Enrico Tucci saluta il suo ruolo di assessore con un messaggio al suo successore.
“Credo di aver dato un’impronta precisa al mio mandato – le sue parole – , cercando di stabilire regole che facilitassero la civile convivenza tra automobilisti, residenti, stranieri, turisti e tutti coloro che amano e visitano la nostra città. Non è un percorso semplice, è lungo, ma mi auguro che venga portato avanti. Per quanto riguarda la mia sostituzione, ovviamente è prerogativa del sindaco: sono sicuro che la professoressa Fabio saprà fare la scelta migliore, perché è una donna intelligente, capace e determinata”.
Con oltre 4.000 preferenze, frutto di un lavoro di squadra, Tucci entra infatti in Consiglio regionale. “Abbiamo ottenuto il nono risultato in Toscana e saranno disponibili 12 seggi per Fratelli d’Italia, quindi siamo ampiamente dentro”.
Tra le priorità annunciate ci sono sanità e infrastrutture, “che sono – prosegue – la condizione ineludibile per avere davvero sviluppo. Abbiamo la fortuna che Enac ci farà un aeroporto a costo zero per noi, impiegando 34 milioni di euro di fondi per i servizi, ma non abbiamo strade né ferrovie adeguate. Credo che dovremo concentrarci soprattutto sulla ferrovia, e questo sarà il mio impegno nei prossimi cinque anni in Consiglio regionale”.
Tucci, critico verso il campo largo, promette però un’opposizione ferma ma aperta al confronto sui temi strategici. “Sarà un’opposizione che sicuramente non farà sconti, come sul reddito di cittadinanza regionale, che è una sciocchezza evidente, ma sarà pronta a recepire tutto ciò che è necessario per la Toscana. Per fare un esempio concreto, se il presidente Giani deciderà di portare in aula la nuova pista di Peretola, per la quale ci sono già tutte le autorizzazioni, io voterò a favore, perché dobbiamo privilegiare l’interesse della Toscana e non quello di parte”.
Marco Crimi