Ieri è stata una giornata buia per il calcio toscano. Infatti, proprio mentre in Serie A l’Inter si laureava campione d’Italia ben 4 squadre toscane retrocedevano dalla Serie C alla Serie D. L’Arezzo, perdendo 3-1 sul campo del Cesena, il Livorno cedendo 0-2 contro la Pro Sesto, la Lucchese nulla ha potuto sul difficile campo del Renate, mentre la Pistoiese affondava 2-0 a domicilio contro la Giana Erminio. Una debacle totale per il mondo del pallone toscano che lascia le sole Pontedera, Grosseto e Carrarese tra i professionisti. Restano, ovviamente, nel calcio professionistico il Pisa e l’Empoli in serie B (con questi ultimi lanciatissimi verso la promozione in Serie A) e la Fiorentina.
Questa Caporetto del calcio toscano, rischia di essere foriera di cattive notizie anche per il Siena. Infatti, non è un segreto che i bianconeri oggi siano lontanissimi da una promozione in Serie C. Il prossimo campionato di Serie D, quindi, si porta ai nastri di partenza con tante squadre blasonate, pure al netto di possibili ripescaggi. Senza volersi sbilanciare nei criteri con cui vengono delineati i gironi in Serie D, è possibile immaginare che l’anno prossimo il Siena potrebbe rinverdire alcune storiche rivalità, proprio come quella con l’Arezzo.
Dopo un campionato, non ancora concluso, che ha messo a dura prova squadra e tifosi senesi, la stagione 2021/22 dei bianconeri -escludendo miracoli sportivi- si preannuncia già da ora molto complicata.