E’prevista per oggi l’ordinanza della Regione Toscana che stabilirà per il nostro territorio le linee guida per le riaperture delle attività produttive. A quanto si apprende non ci saranno novità rispetto al Dpcm presentato ieri in conferenza stampa dal premier Giuseppe Conte perché Enrico Rossi, governatore della Toscana, ha già fatto sapere che la Regione si conformerà alle date “per le riaperture delle varie attività, salvo miglioramenti e chiarimenti nei prossimi giorni. Anche i protocolli per la sicurezza che adotteremo, salvo raccomandazioni e consigli, sono quelli nazionali”.
In un nuovo post pubblicato su Facebook Rossi ha ricordato in sintesi quelle che saranno le riaperture nazionali(qui il link con tutte le informazioni) che dovrebbero valere, senza grandi modifiche, anche in Toscana. Il governatore però non smette di puntare il dito contro il Governo centrale. Ieri aveva accusato l’Esecutivo per i ritardi sulla pubblicazione del Dpcm, stamani invece un’ulteriore stoccata. “Mi permetto di fare però una domanda al governo: se si riapre tutti perché non si riapre anche la scuola?”