Paghe dignitose, salute e sicurezza, tempi d’attesa pagati, trasparenza dell’algoritmo: sono gli obiettivi della campagna che Nidil Cgil nazionale lancia a difesa dei diritti dei rider.
Anche a Siena il sindacato svolgerà un presidio e il volantinaggio stasera al McDonald’s di via Fiorentina dalle 18.30 alle 20.30
Per il sindacato regionale la mobilitazione “punta il dito sul forte abbassamento delle paghe, sulla scarsa qualità dei meccanismi di supporto delle piattaforme verso i rider, sulla necessità che le piattaforme formino davvero i propri lavoratori sul tema salute e sicurezza, sui meccanismi di sanzione e blocco degli account che equivalgono a licenziamenti e spesso sono ingiusti. A tutto questo si aggiunge il lancio nazionale di un’indagine conoscitiva delle condizioni dei rider (che oggi spesso sono immigrati marginalizzati) insieme al loro punto di vista, al fine di costruire una piattaforma rivendicativa ampiamente partecipata che permetta di ingaggiare un confronto con Deliveroo e Glovo”.
Rider e Nidil Cgil “in questi mesi si sono mobilitati contro l’attuale modello di organizzazione aziendale e contrattuale applicato dalle principali piattaforme di food delivery, rivendicando l’ottenimento di paghe dignitose, maggiori tutele e garanzie e di una migliore e più trasparente gestione dell’algoritmo, ribadendo la necessità di superare definitivamente il modello ad oggi imposto dal Contratto nazionale Ugl Rider, il quale ha cristallizzato negli ultimi anni una situazione di precarietà con paghe che faticano a superare le 4 euro all’ora”, si legge ancora .