Contro il degrado ed i rifiuti abbandonati in Pian del Lago “possiamo intervenire in sinergia”. Con queste parole l’assessore all’ambiente Silvia Buzzichelli tende una mano alla titolare della stessa delega, nel comune di Monteriggioni, Diana Nisi.
“So bene che quel territorio non fa parte di Siena, ma l’ambiente è un tema che deve unire l’amministrazione”, ha proseguito Buzzichelli facendo sapere di aver attivato il comandante della polizia municipale Marco Manganelli “per coordinarsi con i suoi colleghi di Monteriggioni”.
Sul caso è intervenuta con una dura nota Europa Verde. L’abbandono dei rifiuti a Pian del Lago, spiegano i due portavoce David Poggialini e Ginevra La Russa, è “un vero atteggiamento criminale”, per questo “confidiamo da parte della Procura di Siena l’avvio di indagini coordinate con tutte le forze dell’ordine per contrastare questo fenomeno”.
I due lanciano poi l’allarme: “Abbiamo ricevuto quella stessa segnalazione nei giorni scorsi, ci siamo interfacciati con alcuni rappresentanti istituzionali, che ci hanno riferito un certo ripetersi di questi abbandoni, stesse zone e tipologie di rifiuti differenti. Alcune zone del nostro territorio sono considerate ormai zone franche”.
Rilevando come sia sempre più frequente trovare rifiuti,come derivanti dalle lavorazioni industriali e dalle lavorazioni artigianali, Poggialini e La Russa chiamano in causa le aziende: “stanno vivendo un momento difficile a causa della crisi energetica e dei consumi, pensano e sperano di risparmiare facendo un danno all’ambiente e al nostro territorio. Ma quei costi saranno spalmati ed attribuiti ai cittadini soprattutto più virtuosi, perché il rifiuto in caso di mancata attribuzione ad un proprietario criminale, diventeranno di proprietà collettiva, con responsabilità del comune di provvedere allo smaltimento”.