Il confronto “seppure acceso” tra il presidente di Sei Toscana e l’assessore all’ambiente del Comune di Siena Barbara Magi non è mai “trasceso in alcun tipo di offesa”. Questa è la presa di posizione, espressa in un comunicato, del gestore unico dei rifiuti dopo che Magi oggi, in consiglio comunale, aveva affermato di essere stata additata come “qualunquista” da Fabbrini, durante un incontro che si è tenuto ieri. La società “ribadisce” all’assessore “la volontà e disponibilità a proseguire nel percorso di confronto improntato sul dialogo e sul rispetto di ogni ruolo”. “Linea di comportamento, questa, che ha sempre contraddistinto il nuovo management, costantemente pronto a recepire, accogliere e ad accompagnare le richieste provenienti da tutti i territori”, spiega la Sei Toscana. Il gestore ricorda la sua “volontà di tenersi fuori dai toni del dibattito politico che nulla hanno a che vedere con lo svolgimento di un servizio pubblico essenziale e di primaria importanza per la vita delle comunità”.
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