“Stiamo lavorando per avere i nostri monoclonali entro l’autunno”. Il professor Rino Rappuoli sposta più avanti da un punto di vista temporale il momento nel quale gli anticorpi anti-Covid potranno essere pronti. Il coordinatore del lavoro che sta effettuando il Monoclonal Antibody Discovery (Mad) Lab, team di ricerca della Fondazione Toscana Life Sciences, fa il punto della situazione sull’attività svolta.
“Questo virus muta e quindi i monoclonali che erano stati fatti all’inizio non funzionano più con le nuove varianti – aggiunge il professor Rappuoli. – Quelli sui quali stiamo lavorando adesso coprono le nuove varianti. Andiamo avanti con il lavoro, vogliamo sempre essere pronti con il virus che circola adesso e con le varianti che potranno esserci in futuro”.
Ancora Rappuoli: “L’intento – dice il professore – è quello di avere i monoclonali per l’autunno quando pensiamo che il virus si farà vivo di nuovo. I numeri dei contagi ora si sono abbassati, ma gli anticorpi e le terapie continueranno a servire perché ci sono persone che non rispondono bene al vaccino, gli immunocompromessi, gli anziani. Quindi sono sempre cose delle quali avremo bisogno. Il virus c’è e ci sarà in futuro anche nei prossimi decenni. Dobbiamo imparare a conviverci, per fortuna non è più così pericoloso per le persone vaccinate ma non si deve certo abbassare la guardia”.
Gennaro Groppa