Pakistano di 22 anni rischia di essere investito dal treno per recuperare venti euro: intervengono gli agenti della Polizia di Stato e lo bloccano.
Ha rischiato di essere investito dal treno in arrivo per prendere 20 euro avvistate lungo i binari, ma è stato fermato dagli agenti della Polizia di Stato.
E’ finita bene per un giovane pakistano di 22 anni grazie alla prontezza del macchinista e all’intervento dei poliziotti della Polfer di Siena che lo hanno fermato e messo in sicurezza.
Nell’ambito degli speciali servizi di prevenzione e repressione per il contrasto dei comportamenti anomali in ambito ferroviario, attuati con l’operazione “Rail Action week”, gli agenti del Posto di Polizia Ferroviaria di Siena, intorno alle ore 13.20 di ieri, hanno prima effettuato la scorta ad un treno regionale partito da Siena e diretto ad Empoli per poi fare rientro a Siena a bordo del Regionale 3033.
Una volta giunti a Certaldo (in provincia di Firenze), alle 15 circa, il convoglio ha effettuato una brusca frenata di emergenza interrompendo la corsa.
Una persona era stata vista camminare sulla sede ferroviaria e per evitare l’investimento il macchinista era risuscito a fermare il treno, anche se il giovane, come se niente fosse, si stava poi allontanando procedendo lungo la massicciata ferroviaria a fianco del convoglio fermo.
I poliziotti sono immediatamente scesi dal treno e hanno raggiunto lo straniero portandolo in una zona di sicurezza dove l’hanno identificato.
Il giovane, regolare sul territorio nazionale, che svolge lavori agricoli in una fattoria vicina ai binari ha riferito agli agenti della Polizia Ferroviaria di essere sceso sui binari per recuperare una banconota da euro 20 intravista lungo la massicciata.
Dopo averlo rimproverato per il rischio che aveva appena corso di essere investito dal treno, nonché i disagi alla circolazione che aveva creato con il suo comportamento dissennato, i poliziotti gli hanno contestato le previste infrazioni con apposito verbale.