Risparmio energetico, premiati tre progetti del Comune di Monteriggioni che si aggiudica 210mila euro

Monteriggioni

Il Comune di Monteriggioni si è aggiudicato un finanziamento di 210mila euro da parte della Regione Toscana finalizzato alla riduzione dei consumi energetici ed al ricorso alle energie rinnovabili. Si tratta di un bando con cui la Regione compartecipa alle risorse già stanziate dai Comuni toscani e quindi vengono attivati investimenti di importo ben superiore.

“Con il finanziamento che ci è stato attribuito – commenta l’assessore ai Lavori Pubblici di Monteriggioni, Vincenzo Violetti – la Regione ha riconosciuto il nostro sforzo verso il risparmio energetico, che detto banalmente è la prima fonte di energia alternativa. Sia il settore dell’illuminazione pubblica che gli edifici scolastici sono punti di partenza ideali per una politica efficace di risparmio energetico perché sono immediatamente visibili da parte dei cittadini e pertanto speriamo suscitino positivi comportamenti emulativi”.

I progetti di Monteriggioni che sono stati premiati sono tre. Il primo riguarda il potenziamento dell’illuminazione pubblica nell’intera frazione di San Martino e nel giardino pubblico Il Boschetto a Castellina Scalo, con l’utilizzo di lampade a LED. Su tutto il territorio comunale verranno inoltre seguiti nuovi criteri, fra cui la sostituzione delle lampade a vapore di mercurio con quelle a vapori di sodio, con un risparmio di consumo per circa il 40%, e l’utilizzo di nuove armature realizzate in vetro piano temperato che consentiranno di eliminare la dispersione di luce verso l’alto e quindi il cosiddetto inquinamento luminoso. L’intero progetto vale 383mila euro.

Il secondo intervento è relativo alla Scuola Media che sarà interessata da un’operazione di riqualificazione energetica generale, incentrata sul miglioramento dell’isolamento termico della struttura oltre che dall’installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto dell’edificio. L’attuale complesso, di non recente costruzione, presenta notevoli criticità sotto il profilo della performance energetica e pertanto l’Amministrazione intende rendere più confortevole l’ambiente oltre che risparmiare sui consumi, soprattutto per il riscaldamento invernale. Il costo stimato è di circa 364mila euro. Infine l’investimento meno oneroso, che si concretizzerà nell’installazione sul tetto della scuola materna di Quercegrossa di impianti solari e fotovoltaici.

“Per l’illuminazione pubblica – specifica Violetti – ricorreremo a tecniche innovative di maggiore compatibilità ambientale, che al contempo garantiscono più efficienza e lunga durata di affidamento. Alcune lampade sono più costose ma la maggior efficienza assicura un positivo ritorno economico. In sintesi, da questi investimenti ci aspettiamo di spendere meno per i consumi, di migliorare la qualità dell’illuminazione e di dare una mano all’ambiente risparmiando combustibili che producono anidride carbonica e quindi contribuiscono al surriscaldamento del pianeta”.