Risse, alcol e droga nel bus della tratta Empoli-Siena, la Cisl: “Autolinee toscane si muova per la sicurezza dei dipendenti”

La rissa scatenata da alcuni facinorosi è stata solo una piccola parte di quanto accaduto nel bus sostitutivo dalla stazione di Empoli per Siena di stanotte. Dentro il mezzo sono state fumate sigarette, bevuti alcolici c’è anche chi ha fatto uso di droga, visto che sono stati lasciati a terra siringhe sporche.

“Il veicolo è stato danneggiato” ed “a bordo c’stato l’ennesimo atto di violenza”: a denunciarlo è Carlo Pane segretario della Fit Cisl Siena che evidenzia come da tempo sia messa a rischio incolumità degli autisti di Autolinee Toscane.

“Spesso i lavoratori – spiega Pane – sono in balia di facinorosi che a bordo portano anche armi bianche, consumano di tutto, dall’alcol a droghe di ogni tipo, lasciando a terra persino siringhe appena usate per le dosi; in alcuni casi i lavoratori sono stati vittima anche di aggressioni fisiche e verbali. La nostra sigla è da mesi che denuncia la pericolosità del prestare lavoro su questa linea, ma senza alcun risultato. La situazione è fuori controllo. I lavoratori hanno paura e sono all’ esasperazione, abbiamo avvertito le prefetture, le questure di riferimento ed anche il presidio locale di vigilanza per la prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro”.

“Come sindacato mesi fa avevamo richiesto bus con il posto guida chiuso e la vigilanza a bordo alla stazione ferroviaria di Empoli, ma nulla è stato fatto. Sulla sicurezza dei lavoratori – conclude Pane – non siamo disposti a trattare, perché di lavoro si vive e non si deve morire. Chiediamo che l’azienda si muova dando sicurezza a bordo, o che le autorità intervengano, prima che l’irreparabile accada, dobbiamo fermare la scia di sangue nei luoghi di lavoro”.