Ritrovato nei boschi di Badia Tebalda, in provincia di Arezzo, in un’area particolarmente impervia l’elicottero scomparso di radar ieri pomeriggio, mentre volava sull’Alpe della Luna, al confine tra Marche e Toscana. A causa dell’impatto il velivolo è completamente distrutto. “Al momento non sono state individuate le due persone che si trovavano a bordo”, riferiscono i Vigili del Fuoco.Dentro il mezzo erano presenti l’aretino Mario Paglicci e Fulvio Casini, di Sinalunga. I due erano partiti dall’aeroporto ‘Giovanni Nicelli’, dal Lido di Venezia, a bordo di un Augusta Westland 109, con destinazione l’aviosuperficie ‘Serristori’ di Castiglion Fiorentino, in provincia di Arezzo. Secondo una prima ricostruzione, ci sarebbe stata un’avaria a bordo, mentre il velivolo viaggiava tra Marche e Toscana, segnalata al cellulare a una parente di Paglicci, poi l’allarme, scattato intorno alle 17 con una richiesta di aiuto al 118 della Asl Sud Est attraverso il sistema satellitare internazionale Cospas-Sarsat, progettato per coordinare operazioni di ricerca e soccorso.