Questa mattina si è riunito il Consiglio federale che avrebbe dovuto pronunciarsi in merito alle domande di riammissione e di ripescaggio. Infatti, il Coni, con la sua sentenza, ha confermato le indiscrezioni che volevano rigettati tutti i ricorsi (Chievo Verona in Serie B, Carpi, Casertana, Novara e Sambenedettese più il Gozzano che ha rinunciato all’iscrizione in Lega Pro dopo aver vinto il rispettivo girone di Serie D). A questo punto la convinzione comune era che oggi il Consiglio federale avrebbe dato il via libera alla riammissione del Cosenza in Serie B, del Messina in Lega Pro e ai ripescaggi in Serie C di, nell’ordine, Latina, Lucchese, Fidelis Andria, Fano (o Pistoiese) e Robur Siena.
Nonostante tutto ciò, questa mattina il Consiglio federale non si è pronunciato sulla futura composizione del campionato di Serie B e C, ma ha rinviato tutto a dopo il 2 agosto, giorno nel quale si riunisce il Tar. Si allungano i tempi per il Siena che si aspettava di conoscere il proprio futuro già in questa settimana.
Il Consiglio Federale della Figc ha quindi dato delega al presidente, Gabriele Gravina, e ai presidenti delle componenti per le riammissione e i ripescaggi in B e C. “Non conoscendo le motivazioni del Collegio abbiamo deciso di aspettare – ha dichiarato Gravina nella conferenza stampa post Consiglio Federale -. Ci sembrava giusto ed opportuno aspettare il 2 agosto per la concessione delle licenze nazionali”.
Su un’eventuale pronuncia tardiva sui ricorsi presentati al Tar ha poi aggiunto: “Se lo farà a fine agosto non aspetterò nessuno. Per una questione di rispetto, esiste una decisione negativa del Collegio di Garanzia del Coni. Noi vogliamo capire le motivazioni e fare delle riflessioni più approfondite”.
Il Consiglio ha poi indicato il Cosenza quale società con priorità per la riammissione al campionato di Serie B al posto del Chievo. Per la Serie C, invece, il Consiglio ha confermato la graduatoria per l’integrazione dell’organico: Latina, Fidelis Andria e Siena provenienti dalla Serie D e Lucchese, Alma Juventus Fano e Pistoiese dalla Lega Pro.
Infine, il Consiglio federale, a seguito della rinuncia della società Gozzano, ha deciso di ammettere in Serie C l’Az Picerno.