Un Padalino combattivo quello che si è presentato ai giornalisti nella conferenza stampa odierna, conferenza che doveva servire a presentare la partita di domani a Reggio Emilia con la Reggiana, anche se in pratica ha avuto come oggetto principale il mercato ed il futuro della squadra.
“L’obiettivo del Siena è finire la stagione nella maniera più dignitosa possibile – dice il tecnico bianconero -, mantenere la categoria e, se possibile, mangiare anche qualche posizione in avanti. Magari, tenendo un occhio puntato sul futuro: oggi possiamo prendere qualcuno che non dà garanzie sul piano della crescita, ma che nell’immediato sì. Oggi noi abbiamo bisogno di gente pronta”.
Sul mercato, l’allenatore dice: “La società sta percorrendo la sua strada. Sulle uscite devo ammettere che c’erano esigenze legate a dinamiche che non conoscevo”. “Se Pezzella ha avuto richieste in Serie B – aggiunge -, e le ha avute, non possiamo tenere un giocatore contro la sua volontà , anche perché non è nostro. Chi rimane a Siena deve essere convinto e deve avere il desiderio di essere protagonista”. L’allenatore fa il conto delle uscite, spiegando che oltre ai già partiti, ci sono Conti, Peresin, Sare, Zaccone e Marcellusi con le valigie in mano.  Infine, il mister garantisce che nelle prossime ore ci saranno innesti.
“Avverto una certa sfiducia nell’aria – conclude -. Io, dal canto mio, credo di essermi già espresso e ne ho anche parlato con i tifosi. Noi non siamo venuti a fare altri danni. Al momento ci serve fiducia e non possiamo partire prevenuti”.