“Prima della partita col Gubbio avevo detto che le gare successive sarebbero state determinanti per il nostro finale di campionato. Dopo due partite e mezzo, perché il secondo tempo di Gubbio non lo considero, abbiamo a disposizione due partite. La partita di domani e quella a Grosseto ci diranno di più sul nostro futuro”. Esordisce così mister Pasquale Padalino in fase di presentazione della partita di domani tra Siena e Lucchese. “Adesso dobbiamo concentrarci – aggiunge – solo sulla partita con la Lucchese, che è una squadra con una chiara identità di gioco e che sta facendo un ottimo campionato”.
Sulle assenze il mister spiega: “Terigi era rientrato ma ora si è fermato nuovamente e non sarà disponibile. Meli si è allenato a arte in settimana ma è convocato. Disanto sta bene e ci sarà: siamo 22 compresi i tre portieri”.
Il tecnico non si è voluto esimere dal commentare le voci che vorrebbero la sua panchina in bilico: “A Siena questa è stata una costante, diciamo che è una società che fa lavorare parecchio. So come è questo ambiente, io non voglio dare tanto peso a certe voci”. “Questi spifferi – conclude Padalino – magari arrivano perché c’è qualcosa o perché qualcuno vuole costruirci qualcosa sopra. Io l’ho presa per come merita, il tempo di un ascolto e me la sono fatta scivolare addosso”.
Emanuele Giorgi