“Non siamo riusciti a rispettare la data per la scadenza degli emolumenti, fissata per la giornata di lunedì 16 marzo, ma voglio rassicurare tutto il mondo bianconero: sicuramente provvederemo il prima possibile al mantenimento degli impegni presi, continuando come abbiamo sempre fatto attraverso enormi sacrifici”. Così è intervenuta la presidente della Robur Siena Anna Durio che ha fatto sapere che non è riuscita a pagare gli stipendi di gennaio e febbraio ai propri tesserati. La scadenza fissata era quella del 16 marzo e la Robur adesso potrebbe rischiare una penalizzazione di due punti in classifica.
Anna Durio ha comunque voluto tranquillizzare tutti.“Come è sempre accaduto dal mio primo giorno a Siena- afferma-, sono qua a metterci la faccia, anche se in modo metaforico, per fugare ogni dubbio ed evitare inutili e deleterie chiacchiere. Stiamo affrontando, nostro malgrado, un periodo di estrema crisi sanitaria, economica e sociale, e tutto questo sta mettendo in ginocchio e paralizzando numerose realtà imprenditoriali di tutta l’Italia“.
“Questa difficoltà ci mette in soggezione, dato che abbiamo sempre lavorato per rendere il Siena una realtà virtuosa, onorando tutte le scadenze del passato ed investendo in tutti i settori – conclude-. Questo inciampo non crea instabilità societaria, è dovuto essenzialmente al momento di crisi che stiamo affrontando e che mette in difficoltà anche chi, come noi, ha sempre rispettato norme ed impegni. Ribadiamo al massimo la nostra rassicurazione e il nostro impegno nei confronti del mondo senese, nella speranza che tutto si possa risolvere al meglio e nel più breve tempo possibile”.