Il tutto esaurito negli alberghi senesi si è registrato solamente la notte del 31 dicembre. La stessa cosa non è avvenuta né nelle sere precedenti né in quella successive per quel che riguarda le festività ntatalizie, nonostante prezzi medio-bassi che sono stati praticati dalle strutture ricettive del territorio nei primi giorni di gennaio. È Rossella Lezzi, presidente di Federalberghi Siena, a scattare la fotografia di quanto avvenuto nei giorni scorsi per quel che riguarda le presenze turistiche e i pernottamenti negli alberghi. La sua è una fotografia in chiaroscuro. “Gli alberghi senesi – dichiara – hanno fatto registrare il tutto esaurito solamente la sera del 31 dicembre. Non è successo altrettanto né il 29 né il 30 dicembre e neppure nelle sere seguenti. Siamo ancora a un livello più basso rispetto a quelli pre-pandemia del 2019. Sarebbe importante conoscere con maggiore anticipo la programmazione degli eventi cittadini per le festività natalizie. Va benissimo puntare sulla cultura e sull’arte di questo territorio, ma andrebbe realizzato e poi promosso un calendario almeno due mesi prima delle feste”.
Alcune giornate del mese di dicembre sono anche state penalizzate dal maltempo: “Dicembre – sono le parole della presidente di Federalberghi Siena – non si è presentato bene e siamo stati anche un po’ sfortunati in alcune circostanze con il maltempo, penso a quanto è avvenuto nella prima giornata del Mercato nel Campo quando il sabato fu caratterizzato da una forte pioggia”.
Poi un commento sulla tassa di soggiorno, che a Siena non sarà modificata e non subirà variazioni come ha da poco ricordato l’assessore comunale Stefania Fattorini: “Ringraziamo l’amministrazione comunale – dice Lezzi – per avere accolto il nostro appello di non aumentare la tassa di soggiorno, altrimenti sarebbe stato un vero suicidio. Lanciamo questo messaggio a tutti i candidati a sindaco per le prossime amministrative, che abbiamo intenzione di andare a incontrare in un evento da noi organizzato per presentare loro quelle che sono le nostre problematiche e per chiedere al contempo cosa inseriranno nel loro programma elettorale sui temi dell’ospitalità e della destagionalizzazione”.