Ha sottotratto un marsupio contenente 2mila euro ma è stato fermato dai carabinieri che grazie a un impianto di videosorveglianza hanno risolto in tempi brevissimi un caso di furto. La diffusione progressiva di tali impianti e la disponibilità di riprese video di quanto avviene per strada costituisce ormai uno strumento d’indagine fondamentale che rafforza enormemente la sicurezza pubblica e la possibilità di ricostruire in maniera oggettiva eventi di vario genere. Attorno alle 12.30 di ieri un autotrasportatore aretino di 53 anni ha denunciato ai carabinieri di Sinalunga la sottrazione del proprio marsupio contenente la somma di 2mila euro, sottratto dall’abitacolo del suo autocarro, parcheggiato in viale Gramsci.
L’immediata visione dei filmati dell’impianto comunale e la descrizione somatica e dell’abbigliamento del probabile autore del furto fornita dalla parte lesa, hanno consentito nell’immediatezza dei fatti ai militari della locale stazione carabinieri, di rintracciare l’autore del furto allo scalo ferroviario. L’uomo attendeva un treno lungo un binario, è stato fermato e sottoposto a un’immediata perquisizione che consentiva il rinvenimento dell’intera refurtiva. Si tratta di un pluripregiudicato 54enne nato in provincia di Roma ma residente a San Savino. Egli è stato condotto in caserma, compiutamente identificato, e dopo la redazione dei verbali descrittivi di quanto accaduto, denunciato in stato di libertà alla procura della repubblica del tribunale di Siena per furto aggravato.