Alle 7 di ieri la polizia di Siena, in via Camollia, viene fermata da un commerciante, addetto alla consegna di vivande agli esercizi pubblici del centro; chiede aiuto poiché poco prima è stato derubato, al momento dell’effettuazione di una consegna ad un bar, del suo portafogli lasciato all’interno del suo furgoncino.Â
L’uomo riferisce agli agenti di essere stato avvertito da una donna che, in attesa del pullman, si è accorta del furto ed è riuscita a fornirgli una descrizione particolareggiata dei due soggetti, un ragazzo ed una ragazza che, dopo aver aperto lo sportello del camion, si erano poi velocemente allontanati verso piazza d’Armi.Â
Iniziate le ricerche, gli Agenti dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, in diretto raccordo con la sala operativa, sono riusciti, solo dopo pochi minuti, a rintracciare i due soggetti in una via del centro: un ragazzo 21enne, già noto alle forze dell’ordine per i suoi pregiudizi, in compagnia di una ragazza appena diciassettenne.
Dopo averli condotti in Questura per una completa identificazione i poliziotti delle Volanti hanno acquisito tutte le testimonianze ed hanno provveduto a visionare le immagini dei sistemi di videosorveglianza; quest’ultime, in particolare, hanno inchiodato il giovane alle sue responsabilità , poiché dalla visione è emerso palesemente che costui, introdottosi furtivamente nel furgone lasciato in sosta all’altezza dell’Antiporto di Camollia, ne usciva subito dopo con il mano il portafogli del malcapitato commerciante, per poi allontanarsi velocemente verso piazza d’Armi.
Gli agenti, durante le ricerche, sono poi riusciti a recuperare anche il portafogli, gettato sotto un veicolo in sosta in una piazza adiacente e, dopo aver perquisito il giovane, a rinvenirgli addosso anche la somma di denaro contenuta che il malvivente aveva ben nascosta all’interno della fodera di una tasca della sua giacca.
Nell’evidenza di tali gravi elementi di responsabilità il giovane è stato, quindi, denunciato alla locale Procura della Repubblica per il reato di furto aggravato mentre la ragazza minorenne in sua compagnia, risultata in questo caso estranea ai fatti, è stata affidata ai genitori.Â
Il portafogli, quindi, coi documenti e col denaro rinvenuto, è stato riconsegnato all’avente diritto.