Con l’inizio dell’anno scolastico, stanno tornando anche i progetti di promozione della salute nelle scuole delle tre province dell’Asl Toscana Sud Est al fine di creare, in collaborazione con i dirigenti scolastici e il corpo insegnante, condizioni e ambienti favorevoli a comportamenti positivi che stimolino la partecipazione e le scelte consapevoli delle ragazze e dei ragazzi durante la loro crescita. Per quanto riguarda la provincia di Siena, questa mattina c’è stata la presentazione delle diverse progettualità nella sede senese della Camera di commercio Arezzo-Siena.
Benessere e salute diventano così reale “esperienza” nella vita delle comunità scolastiche e da queste si diffondono alle componenti sociali, in particolare alle famiglie. Il tutto avviene con metodologie partecipative come Life skills education (educazione verso abilità e competenze cognitive, sociali ed emotive di base) e Peer education (un gruppo di ragazzi viene formato per svolgere un ruolo di tutor per i coetanei) e sostiene la diffusione dell’“Approccio scolastico globale” che interviene su tutti gli aspetti della scuola.
Sulle province di Siena, Arezzo e Grosseto l’Asl Toscana Sud Est promuove sia progetti comuni ai tre territori sia di specifici per ognuno di essi. Questi si sviluppano su sei aree: 1) star bene a scuola (Life skills), 2) affettività e sessualità consapevole, 3) prevenzione dipendenze e comportamenti a rischio, 4) cultura della sicurezza, 5) cultura della donazione e cittadinanza consapevole, 6) alimentazione e movimento e vengono declinati in base al grado della scuola: infanzia, primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado.
Tra i progetti comuni alle tre province, quest’anno sono stati riproposti: “Youngle”, per la Peer education e l’ascolto e counseling sui social media; “Perché donare”, per sensibilizzare la donazione di organi e tessuti; “ Crescere con il sorriso” e “Dental nursery”, presentati da odontoiatre e odontoiatri della Asl Tse; “Quante piramidi” e “Stretching che favola”-“Stretching in classe”, condotti rispettivamente da dietisti e fisioterapisti. Da non dimenticare “W l’amore” e “ Contraccezione e prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili” a cura degli educatori professionali e del personale dei nostri consultori.
Per rispondere ai bisogni del mondo scolastico, già dallo scorso anno l’offerta trasversale è stata arricchita dalle progettualità “Codice Rosa”, “Il bambino e la bambina bilingue a scuola” e “Alfabetizzazione sanitaria”.
Per questo anno scolastico 2024/25 sono stati introdotti altri progetti: “Io cresco”, per lo sviluppo neuropsicomotorio e comunicativo-linguistico nel bambino da 0 a 36 mesi; “Mi preparo per la prima”, per il potenziamento dei prerequisiti nella Scuola dell’Infanzia a cura del personale afferente alla Uop Riabilitazione Funzionale Smia; “Farmaci a scuola”, destinato a tutto il personale scolastico e presentato dai pediatri della Asl Tse; “Buone pratiche di accoglienza per gioventù queer”, volto as aumentare la consapevolezza rispetto all’ambito dell’affettività e della sessualità; “Funghi: esperimenti e curiosità”, per avvicinare bambine e bambini alla micologia e all’ecosistema in generale mediante attività ludico laboratoriali condotte dai micologi. Nella Zona Distretto di Siena abbiamo poi “Me la gioco fino alla fine”, progetto per la sensibilizzazione e diffusione della legge 219/2017 in merito alle disposizioni anticipate di trattamento, comunemente definite testamento biologico, a cura del Dipartimento infermieristico.
L’offerta formativa per l’anno scolastico in corso sarà fruibile anche dagli istituti che hanno aderito alla Rete di Scuole che Promuovono Salute anche come base per co-progettazioni più estese.