Gabriella Piccini, Andrea Valenti, Massimo Roncucci, Fulvio Mancuso, Monica Ulivelli, Massimo Cava, Paola Piomboni, Antonio Canzano, Ginevra La Russa, David Poggialini, Roberto Barzanti, Enrico Zanini e Monica Barni
Sono i nomi di chi ha aderito alla manifestazione “Salviamo il Santa Maria della Scala” che si terrà lunedì 14 alle 18. Gli organizzatori dell’iniziativa hanno spiegato le loro ragioni in un comunicato specificando che chiunque usi il museo “per interessi di parte o ne snaturi il volto, anche solo per incuria, finisce per sfregiare l’intera città”. Le vicende degli ultimi giorni “dal cruento “passaggio di consegne” da Opera a Sigerico, alla sospensione del discusso bando per il reclutamento del personale, ultime di una serie di atti di sottovalutazione, mostrano proprio l’incapacità di misurarsi con il livello della custodia richiesto da un bene comune di così alto valore”, prosegue il testo. “Certo, i progetti possono e devono essere aggiornati, innovati, adeguati a tempi che mutano ma attraverso un processo che sia l’esatto contrario dello smantellamento e dell’azzeramento del passato ai quali l’attuale amministrazione comunale mostra di voler arrivare”.
La nota continua: “per il Santa Maria della Scala e per il bene della città vogliamo dimostrare il profondo legame e l’attaccamento della gente di Siena alle sorti del loro antico ospedale, chiamando tutti quelli che amano la loro città, la sua storia e la storia della sua antica e recente capacità progettuale a compiere un atto di responsabilità. Facciamo appello alle forze politiche, alle associazioni, alle organizzazioni sindacali, ai movimenti civici, alle personalità e a tutti i senesi che hanno a cuore le sorti del SMS di aderire e sostenere questa iniziativa “.
Le adesioni si possono inviare all’indirizzo email salviamoilsantamaria@gmail.com