Il progetto di San Casciano dei Bagni “è di lungo termine ed ha bisogno di tante risorse” perché “più ne avremo e più andremo velocemente” . Per questo c’è un “c’è bisogno di un supporto importante”.
Sono le parole di Agnese Carletti, sindaco del comune della Val di Chiana, che è tornata a parlare dell’argomento dei bronzi ritrovati nel Bagno Grande. Carletti ha chiarito questo aspetto mentre si sta svolgendo il secondo giorno del convegno internazionale “Dentro il sacro. Multiculturalismo e plurilinguismo nello scavo del bagno grande a San Casciano dei Bagni”, che è ospitato dall’Università per Stranieri di Siena e che ha visto, tra l’altro, gli interventi del Ministro Sangiuliano, di Jacopo Tabolli, archeologo deus ex-machina degli scavi, e del rettore dell’ateneo Tomaso Montanari
Ieri dal primo cittadino c’è stato il richiamo alla responsabilità verso Enti e Istituzioni per far funzionare, come aveva spiegato, “il progetto” e “far vedere come anche in Italia le cose possano funzionare, di come gli studenti possano trovare qui un posto ideale per esprimere le proprie conoscenze, di come si possa attrarre gli studenti da tutto il mondo”.
Oggi la richiesta è stata rinforzata ed è stata ribadita la necessità di fondi per portare avanti il lavoro. E alle parole di Carletti fa eco anche il senatore Silvio Franceschelli che ha spiegato come quello di San Casciano dei Bagni si “un asset strategico per il turismo dell’intera zona della Valdichiana” sui cui “devono essere messi investimenti straordinari”.