A San Casciano dei Bagni due interventi per la viabilità e i servizi: il nuovo parcheggio e area camper di via G. Galilei e la nuova pavimentazione di via del Portento, opere pubbliche completate e consegnate ufficialmente alla comunità.
L’inaugurazione si è svolta alla presenza dell’amministrazione comunale, della comunità e degli alunni dell’istituto scolastico Angeli di San Giuliano, in collegamento all’annuale ricorrenza della Festa dell’Albero, iniziativa che continua a coinvolgere studentesse e studenti in attività di educazione ambientale. Per l’occasione i bambini delle scuole di San Casciano dei Bagni hanno piantato nuovi alberi nel parcheggio, contribuendo simbolicamente a prendersi cura del proprio territorio.
Uno dei momenti più significativi della mattinata è stata l’intitolazione del parcheggio al dottor Salvatore Raciti. Figura fondamentale per la crescita sociale di San Casciano dei Bagni negli anni ’80 e ’90 fino agli anni 2000.
Il nuovo parcheggio di via Galilei, dotato anche di area camper, rappresenta un importante incremento dell’offerta di sosta per residenti e visitatori. Poste Italiane vi istallerà nei prossimi mesi la colonnina per la ricarica elettrica delle auto e all’interno dell’area camper ci saranno servizi per camperisti, scarico e bagno, che dal 2026 saranno gestiti a pagamento. Il progetto, realizzato dall’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese, per un importo complessivo di circa 250mila euro, è stato finanziato in parte con il Fondo Regionale per la Montagna concesso all’Unione dei Comuni, in parte con fondi Statali in parte con i fondi propri.
La realizzazione della nuova pavimentazione di via del Portento, invece, restituisce decoro e sottoservizi efficienti ad una delle vie più caratteristiche del centro storico. In questo caso il progetto, per un importo complessivo di circa 87mila euro, ha previsto il rifacimento della pavimentazione con l’utilizzo delle pietre storiche nonché il rifacimento di acquedotto, fognature e sottoservizi in genere; è stato finanziato in parte con il contributo proveniente dalla Fondazione Monte dei Paschi, in parte con il contributo proveniente da Acquedotto del Fiora e in parte con fondi stanziati dal bilancio del comune di San Casciano dei Bagni.