Il 18 e 19 novembre i centri abitati di San Casciano dei Bagni e Celle sul Rigo ospitano il 1° Trofeo Terme Etrusche di Orienteering, disciplina sportiva che consiste in una prova a cronometro dove l’atleta in possesso di una cartina topografica specifica deve seguire il percorso indicato toccando tutti i punti di controllo nel più breve tempo possibile. I centri abitati di San Casciano dei Bagni e Celle sul Rigo sono stati riconosciuti come impianti sportivi adatti all’Orienteering dalla Federazione Italiana Sport Orientamento (FISO). L’evento di orienteering è organizzato da Amiata Freeride, con il contributo del Comune di San Casciano dei Bagni, la collaborazione tecnica dell’ASD Idrott Klubb di Prato e le Associazioni Pro Loco di San Casciano dei Bagni e Celle sul Rigo e il Circolo Auser di Celle sul Rigo. Sono ancora aperte le iscrizioni per i neofiti che potranno provare il percorso ludico-motorio: se qualcuno è interessato a partecipare basta presentarsi mezz’ora prima, dell’inizio delle due gare. La gara fa parte del calendario ufficiale FISO ed è possibile effettuare l’iscrizione o sul posto o al seguente link: www.fiso.it/gara/2023243.
“Abbiamo deciso di promuovere questo sport perché agli obiettivi di buona pratica sportiva unisce quello della sostenibilità ambientale e pone particolare enfasi sulla consapevolezza e sull’educazione ambientale, oggi fondamentale – afferma la Sindaca di San Casciano dei Bagni, Agnese Carletti -. Quella che stiamo facendo con l’Associazione ‘Orienteering Amiata’ è ovviamente una campagna di avvicinamento a questo sport, che parte dalle scuole per arrivare a tutti, perché chiunque può praticarlo e oggi le gare più conosciute riescono ad attrarre molti appassionati”.
Saranno due le gare: sabato 18 novembre a Celle sul Rigo alle 16.30 apertura segreteria; alle 18:00 prime partenze; alle 19:30 premiazioni. Domenica 19 novembre a San Casciano dei Bagni apertura segreteria alle ore 9.30; alle ore 11:00 prime partenze: alle ore 13:00 premiazioni (tutte le informazioni qui: https://ikprato.com/terme-etrusche23/).
Ai partecipanti sarà fornita la mappa in cui sono stati indicati dagli organizzatori tutti i punti di controllo. L’abilità dell’atleta sta nell’individuare la strada più breve per raggiungerli tutti per finire con il tempo migliore. Un chip elettronico su ogni punto di controllo verificherà il passaggio dell’atleta. I punti di controllo sono segnalati per le vie dei due borghi da unprisma bianco e arancione chiamato “lanterna da orienteering”.
Il Comune di San Casciano dei Bagni si è dotato delle carte di Orienteering per i centri abitati di Celle sul Rigo e San Casciano dei Bagni, già in occasione del Trofeo CONI ospitato dalla Valdichiana Senese lo scorso anno, con la volontà di far sviluppare questa pratica sportiva che ben si adatta con le caratteristiche del territorio. Oggi si sta dotando della carta anche per la frazione di Palazzone e, grazie al supporto dell’Associazione sportiva ‘Orienteering Amiata’, è stata promossa la conoscenza di questa pratica tra i ragazzi della Scuola primaria e Secondaria di primo grado di San Casciano dei Bagni. Le carte sono dei veri e propri impianti sportivi di proprietà dell’Amministrazione Comunale e chiunque volesse utilizzarle può farlo.
L’orienteering è una disciplina sportiva nata nei paesi Scandinavi all’inizio del XX secolo e praticata anche in Italia a partire dal 1967. Lo scopo principale di questo sport è quello di completare un percorso nel quale sono presenti un determinato numero di punti di controllo, chiamati “lanterne”, alle quali ogni atleta testimonia il suo passaggio grazie a tecniche di punzonatura elettronica. Il percorso deve essere effettuato correttamente e nel minor tempo possibile da ogni atleta, il quale può scegliere liberamente come raggiungere le diverse “lanterne”: non c’è, infatti, un percorso prestabilito dal tracciatore. Questa disciplina è un perfetto mix tra componente mentale e fisica. I percorsi di gara vengono tracciati in relazione alle diverse categorie di età rendendo l’orienteering uno sport adatto a tutti: atleti agonisti, ma anche esordienti. La carta topografica molto dettagliata è creata appositamente per questo sport ed è caratterizzata da simboli convenzionali e colori condivisi in tutto il mondo. La natura è il campo di gara privilegiato di questo sport. L’orienteering è infatti una disciplina sportiva che viene praticata all’aria aperta e gli atleti corrono a stretto contatto con l’ambiente naturale.