San Francesco, istituito il divieto di sosta all’interno della piazza

Istituito il divieto di sosta all’interno di piazza San Francesco: il comandante della polizia municipale Alfredo Zanchi ha siglato un’ordinanza contente norme temporanee sulla circolazione nell’area.

Il documento, in particolare, ordina che da oggi alle 12 di sabato 14 settembre, nella parte centrale della piazza, lastricata a mattonato e compresa fra l’intersezione con via di Sinitraia e la rampa di accesso in ingresso e uscita dall’ex “Area Bardini”, sia attuato il divieto di sosta con rimozione coatta dalle 8 alle 20, a eccezione dei tradizionali stalli di sosta riservati ai veicoli della caserma dei Carabinieri di Siena centro e degli stalli individuati con apposita segnaletica mobile verticale di “parcheggio autovetture” di una porzione della piazza.

Contestualmente si rendono disponibili, per i veicoli in possesso di regolare permesso “Ztl residenti” per i settori di competenza dell’area interessata (con obbligo di esposizione del permesso e del pagamento mensile della tariffa di sosta Ztl) ulteriori dieci posti di sosta all’interno del parcheggio “San Francesco” oltre a quelli già previsti. La struttura in via Baldassarre Peruzzi passa dunque da cinquanta a sessanta posti disponibili per i residenti del centro storico titolari di permesso. L’ordinanza ricorda inoltre che è consentito sostare nel parcheggio in struttura con un solo veicolo ed è vietato sostenere nel parcheggio in struttura e contemporaneamente utilizzare il permesso su altro veicolo per entrare e sostare all’interno della Ztl.

L’ordinanza trae origine anche dalle segnalazioni ricevute dal comando di Polizia Municipale e dagli uffici addetti del comune di Siena da parte di privati cittadini. L’amministrazione comunale ha anche accertato il costante e cospicuo numero di veicoli che stazionano con ripetitività e con lunghi periodi di inattività nell’area di piazza San Francesco.

Il provvedimento rientra nella volontà del comune di Siena di tutelare il centro storico, le piazze di pregio di un sito patrimonio Unesco e di proseguire nella lotta all’abusivismo della sosta all’interno delle mura, fornendo una valida alternativa ai possessori di regolare permesso Ztl.