Una cabina di regia per il turismo composta dall’amministrazione comunale e da tutti i soggetti e le associazioni di settore. E’ nato ufficialmente il “Comitato per la promozione turistica di San Gimignano” e, costituitosi lunedì 8 luglio, è stato eletto all’unanimità alla presidenza il sindaco Giacomo Bassi.
Il Comitato nasce con lo scopo primario di riunire tutti i soggetti, da Confesercenti e Confcommercio alla Pro Loco, all’Associazione Alberghi di San Gimignano, dal costituendo Centro Commerciale Naturale all’Associazione Strutture Extralberghiere fino alla più piccola associazione culturale, che, a vario titolo e con modalità diversificate, operano sul territorio e a stretto contatto con la comunità sangimignanese in campo turistico. «Le finalità di tale iniziativa sono molteplici – spiega il sindaco Bassi -, ma tutte riconducibili alla necessità di realizzare livelli di discussione, approfondimento, coordinamento, collaborazione, informazione reciproca, in merito a tutte le attività e le progettualità volte a promuovere il turismo nella città delle torri e nel suo territorio. Credo che siamo di fronte ad una novità storica per San Gimignano, che sono fiero di aver favorito e spinto perché nascesse». E molteplici anche i compiti principali del Comitato: studiare ed analizzare campi d’azione, anche con l’aiuto di esperti del settore, per valorizzare, comunicare al meglio, e promuovere San Gimignano, nel rispetto rigoroso della sua identità di Città d’arte, di Sito Unesco, di luogo ricco di tradizioni artigianali ed enogastronomiche, che deve veicolare un’idea alta di cultura, in stretta connessione con i maggiori centri d’arte e di storia toscani; coordinare tutte le iniziative pubbliche, la produzione di materiali informativi, gli spettacoli e tutto ciò che può sviluppare l’attrattività turistica di San Gimignano, attraverso un’opera di informazione reciproca tra i soggetti organizzatori, con lo scopo di consultarsi reciprocamente sulla natura e l’utilità delle iniziative e con l’intento di attivare sinergie volte a valorizzare al massimo tutto ciò che viene promosso sul territorio; sperimentare azioni di co-marketing territoriale finalizzate alla massima conoscenza della Città e del territorio, anche con lo scopo di prolungare la presenza turistica. Ultimo obiettivo, non per ordine di importanza, promuovere tra tutti gli operatori a vario titolo coinvolti, la cultura della qualità nell’offerta turistica, sollecitando chi di dovere ad intraprendere percorsi formativi volti ad accrescere la consapevolezza degli operatori e l’adesione a percorsi virtuosi, come sperimentato, per esempio, con l’esperienza del Laboratorio d’Eccellenza.
«Di fronte alla crisi economica che interessa anche il turismo – spiega ancora Bassi – e di fronte ad una nuova modalità di pianificazione delle vacanze, di cambiamento dei gusti e delle abitudini del movimento turistico, ed all’affermarsi di diverse modalità tecnologiche di socializzazione delle informazioni turistiche, nella nostra comunità economica locale di natura turistica è maturata la consapevolezza della necessità di “fare squadra” e di avere livelli di interlocuzione e di confronti sempre più avanzati ed organizzati. Di qui la necessità, condivisa tra Amministrazione Comunale, associazioni di categoria, associazioni e raggruppamenti di settore, gruppi e associazioni di volontariato in campo ricreativo e culturale, di esplorare nuove modalità di collaborazione e confronto e di creare un tavolo nel quale cominciare un percorso, per certi versi inedito per San Gimignano, di discussione e di approfondimento sulle strategie di comunicazione e di promozione della città, del suo patrimonio e delle sue eccellenze territoriali, in un’ottica nella quale ogni settore ed ogni soggetto dovrà fare la propria parte per raggiungere il massimo della qualità nell’offerta e nella gestione di San Gimignano».