La ventisettesima Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete Senesi sarà anche l’occasione per presentare al grande pubblico e ai tanti appassionati di archeologia l’importante corredo funerario di epoca tardo imperiale romana rinvenuto nel corso dell’ultima campagna di scavo nel sito di Pava. L’importantissimo corredo verrà infatti esposto nella sala più alta del castello, già in passato dedicata a questo tipo di iniziative. Questi ed altri reperti, saranno infatti visibili al pubblico durante la Mostra Mercato del Tartufo durante tutto l’arco di tempo fra i due fine settimana del 10-11 e 17-18 novembre prossimi. “Il rinvenimento, quasi a fine campagna, di questa importante sepoltura femminile è un risultato importantissimo di per sé, ma è anche l’ultimo di una serie di dati essenziali per il chiarimento di molti aspetti legati alla vita del sito di Pava nelle fasi più antiche, quelle che hanno preceduto l’impianto della prima chiesa paleocristiana” spiega Cristina Felici del Dipartimento di Archeologia dell’Università di Siena, Laboratorio di Archeologia dei Paesaggi e Telerilevamento. La nona campagna appena conclusasi si è svolta nei mesi di giugno, luglio e settembre scorsi con la collaborazione di numerosi gruppi di archeologi provenienti da tutta Italia e da Australia, Gran Bretagna, Spagna e Messico. Nel corso dello scavo appena concluso sono emerse numerose murature e strati della fase romano-imperiale. Nel caso della preziosa sepoltura si tratta di una ragazza che portava orecchini di bronzo, una importante collana a filo doppio in perline di pasta vitrea e osso lavorato oltre ad un anello in argento e pasta vitrea. Il corredo si colloca a cavallo fra il VI e VII secolo d.C. Questo importante corredo, restaurato in tempi da record, verrà quindi esposto in concomitanza con la grande kermesse autunnale del Tartufo Bianco delle Crete. Un motivo in più per visitare questa manifestazione sempre più ricca di iniziative ed eventi.