Sangue, Avis: “A Siena donazioni in calo, ma il recupero in estate ha sorpreso”
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In provincia di Siena le donazioni di sangue non bastano ancora: Avis registra un calo rispetto al 2024, nonostante gli sforzi per mantenere stabile la raccolta. “Nel 2024 ci siamo attestati intorno alle 5.950 unità di sangue raccolte – spiega il presidente provinciale dell’associazione Francesco Biagini – . Quest’anno, al momento, siamo ancora a –2% rispetto a quella cifra. Lavoriamo per recuperare entro dicembre”. Un segno meno che l’associazione attribuisce sia al ricambio generazionale, sia alla crescente difficoltà nel coinvolgere nuovi donatori. “Il calo delle donazioni è un problema nazionale e regionale – continua-, legato a due fattori principali: il ricambio generazionale – ogni anno in provincia perdiamo due donatori e ne acquistiamo uno – e un aspetto culturale, perché oggi il volontariato attivo fa più fatica a coinvolgere. Eppure è un pilastro per la tenuta del nostro sistema sanitario. L ’estate ha però sorpreso: invece del consueto calo, si è registrato un recupero delle donazioni. “Tuttavia, dopo l’estate, abbiamo recuperato quasi due punti percentuali. Ringrazio i donatori per la loro sensibilità e lo staff medico dei centri trasfusionali – conclude-, che sono rimasti sempre aperti e hanno reso possibile questo risultato. L’obiettivo è recuperare del tutto entro fine anno, e magari superare di una sacca il totale dello scorso anno”.