Diventa operativa l’attenzione verso gli operatori della sanità del Ssr annunciata nei giorni scorsi dalla regione Toscana alle organizzazioni sindacali, attraverso l’approvazione di una delibera, adottata oggi, da parte dell’Ausl Toscana Sud Est che da via alla procedura di stabilizzazione di 165 unità tra dirigenti sanitari (medici, farmacisti e biologi) e personale del comparto appartenente a vari profili sanitari e socio-sanitari. In attuazione degli indirizzi della Direzione Sanità, Welfare e Coesione Sociale della Regione Toscana, a seguito di specifici tavoli sindacali, l’AUSL Toscana Sud Est avvia le procedure di stabilizzazione previste dal così detto decreto Madia (art. 20, comma 1) e dalla legge di bilancio 2022, fornendo una concreta risposta al personale che ha prestato servizio a tempo determinato durante l’emergenza pandemica.
Con la delibera sono stati approvati gli schemi di bando che l’Azienda provvederà a pubblicare sull’albo pretorio e che, al momento, riguarderanno 165 unità tra dirigenti sanitari (medici, farmacisti e biologi) e personale del comparto appartenente a vari profili sanitari e socio-sanitari. Per l’emissione dei bandi di cui all’articolo 20, comma 2 del così detto decreto Madia, si dovrà attendere l’adozione del Piano Triennale dei Fabbisogni, cui seguirà l’emissione di specifici bandi da parte di Estar. La delibera adottata segue l’informativa alle Organizzazioni Sindacali di oggi.
Con la ormai prossima approvazione del piano triennale dei fabbisogni, si procederà all’assunzione del restante personale a copertura delle cessazioni a tempo indeterminato che si sono verificate, così come definite dall’Azienda e richieste alla Direzione regionale.