Sanità, in Toscana nuova ordinanza: “Velocizziamo le assunzioni”

“Velocizzare il più possibile le procedure che portino a quello che si configura a tutti gli effetti come un inderogabile incremento del numero del personale”, è questo l’obiettivo secondo il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani della nuova ordinanza che regola le assunzioni nella sanità. L’ordinanza ha per oggetto il “quadro regolatorio sulle diverse tipologie di reclutamento di personale per le aziende e gli enti del sistema sanitario regionale della Toscana”. Un nuovo aumento del personale in servizio “lo richiede una seconda ondata, attesa, ma dalle dimensioni ben più ampie rispetto a ciò che speravamo, e soprattutto il personale in servizio- afferma Giani-, da mesi sottoposto ad un notevole stress e che necessita del massimo riposo possibile e di essere affiancato da nuovi colleghi, che permettano di ridurre il carico di lavoro che grava sulle loro spalle, senza per questo ridurre la qualità e l’intensità del nostro sistema di cure”.

Ecco cosa prevede l’ordinanza

Per le assunzioni a tempo indeterminato, “sarà possibile attingere dalla graduatorie in vigore, e con procedura di emergenza, compreso il doppio scorrimento di tutti gli idonei, garantendo agli aventi diritto il massimo di possibilità di scelta tra sedi di destinazione”, spiegano dalla Regione, ma verranno prese decisioni analoghe a quelle adottate per i tempi indeterminati anche per chi verrà assunto a tempo determinato. Inoltre “saranno emessi bandi sempre aperti, con aggiornamento periodico delle graduatorie”, continuano e ancora “al conseguimento della specializzazione, i medici presenti nella graduatoria del concorso a tempo indeterminato – dicono dalla Regione-, a cui sia stato conferito un incarico libero professionale, potranno essere assunti a tempo indeterminato dall’Azienda che ha conferito l’incarico, nel rispetto delle regole di scorrimento della relativa graduatoria”.

In emergenza saranno attivate “selezioni a tempo determinato di personale, così da consentire la rapida immissione in servizio di qualsiasi ruolo e profilo, per esigenze direttamente connesse ai percorsi di assistenza- fanno sapere ancora-, diagnosi, cura e prevenzione interessati dall’emergenza Covid-19. Per i bandi relativi alle procedure selettive faranno fede gli avvisi pubblici pubblicati sul sito di Estar”.

L’ordinanza prevede anche “la possibilità di assunzioni a tempo indeterminato di personale assunto o mantenuto in servizio a tempo determinato o con incarichi libero professionali-dicono dalla Regione-“. Si potranno conferire” incarichi di lavoro autonomo a personale medico e infermieristico collocato in quiescenza. I pensionati possono dichiarare la propria disponibilità contattando gli uffici del personale delle aziende sanitarie”, spiegano.

Le prove dei concorsi “potranno seguire procedure più snelle, utilizzando la modalità telematica, con i componenti delle commissioni esaminatrici che potranno intervenire da distanza”.

In ordine a tutte le procedure di reclutamento speciale sarà garantito, anche in forma agile, il diritto di informazione alle Organizzazioni sindacali del livello interessato anche in relazione alle eventuali richieste di chiarimento rivolte dai sindacati a Estar e alle aziende interessate. Per tutto il periodo dell’emergenza sarà limitata la mobilità, tra aziende o all’interno dell’azienda, del personale già in servizio a seguito del conferimento di nuovi incarichi a tempo indeterminato o determinato.