“Accogliamo con soddisfazione le dichiarazioni dell’assessore alla salute, Simone Bezzini, in merito alla sua condivisione degli obiettivi della mobilitazione dei lavoratori della sanità in programma sabato 29 ottobre a Roma”. Si apre così la nota diffusa dalla segreteria regionale dell’Anaao-Assomed Toscana.
“Tuttavia – prosegue -, non possiamo non rilevare che, nonostante sia aperto da tempo un tavolo di concertazione tra le organizzazioni sindacali della dirigenza medica e sanitaria e l’ente regionale, e che i lavori procedano anche alacremente, per raggiungere gli obiettivi che abbiamo condiviso, è necessario superare alcuni elementi ostativi che sono sorti durante il percorso. È bene che i cittadini sappiano che, nonostante gli sforzi messi in campo da tutte le parti in causa, se non si investono risorse fresche nel sistema e non si procede ad una revisione della sua organizzazione, è in grave pericolo la tenuta del sistema sanitario: regionale e nazionale. Purtroppo non possiamo più permetterci di sprecare neanche un euro per tenere in piedi attività e servizi contro tutte le evidenze scientifiche e che per garantire quel bene prezioso che è la salute, non si può pretendere di dare sempre e ovunque tutto a tutti, ma garantire, in rapporto al bisogno di ciascuno, le migliori cure, intendendo con ciò: efficacia, efficienza, tempestività, sicurezza ed esiti”.
“Come diceva don Milani, non c’è cosa più ingiusta che far parti uguali tra chi uguale non è, e in sanità quello che sprechi per qualcuno, lo togli a un altro che ne avrebbe maggior bisogno. Ci auguriamo quindi – conclude la nota – che il sostegno dell’assessore, unito alle istanze dei lavoratori della sanità, trovino accoglienza nelle dovute sedi, per provare almeno per una volta a realizzare una delle promesse elettorali che, purtroppo, sembra essere troppo precocemente sparita dall’agenda della politica”.