Sanità, tavolo tra Comune e Asl: per il polo di viale Sardegna progettazione al via a inizio 2025

Per il polo sanitario di viale Sardegna la progettazione partirà all’inizio del prossimo anno. Lo rende noto l’assessore alla sanità Giuseppe Giordano  a margine dell’incontro con i vertici amministrativi e sanitari della Asl e della società della salute senese, guidati dalla direttrice generale facente funzione Antonella Valeri

Alta l’attenzione sulla nuova centrale operativa del 118: i terreni in viale Bracci sono stati resi disponibili dal Comune e l’Asl condivide la necessità di una struttura moderna, finanziabile con fondi statali ex art. 20 o risorse di Inail/Inps, come ipotizzato dal governatore Giani al sindaco Nicoletta Fabio.

“Per quanto riguarda il problema del massimale dei medici di medicina generale, non essendoci a Siena carenze, non può trovare applicazione la più ampia interpretazione della delibera regionale 353 del 2023 – dice Giordano- per bypassare il limite di mille e cinquecento assistiti che ha portato a superare, in alcuni casi, questo numero fino a raggiungere i mille e ottocento pazienti. L’Asl è quindi impegnata a non far superare tale soglia da cui dipendono sia l’erogazione di una assistenza più efficiente ed efficace, sia, nel rispetto del principio di libera scelta da parte dei cittadini, una più equa distribuzione dei pazienti tra i medici di medicina generale, attualmente penalizzante per i professionisti più giovani”.

In corso poi iniziative per fermare la fuga dei medici dell’emergenza, come l’aumento delle quote orarie straordinarie, ma si attendono interventi normativi per il passaggio alla dipendenza.

“L’amministrazione comunale – ha osservato Valeri – sta portando avanti un lavoro particolarmente intenso: ne sono dimostrazione gli ultimi due provvedimenti della Giunta comunale con la messa disposizione di un appartamento, in collaborazione con Asp ‘Città di Siena’, per gli specializzandi in emergenza-urgenza e il contributo per i costi di gestione degli ambulatori per medici e pediatri di libera scelta nel centro storico. Questi incontri servono per avere un quadro puntuale e chiaro della situazione”.