Sanità, venti nuovi posti letto per le cure intermedie a Siena entro il 2025

Entro l’anno il territorio del capoluogo sarà dotato di venti nuovi posti di ospedale di comunità. Lo fa sapere in una nota palazzo pubblico. Questo è possibile grazie ai finanziamenti Pnrr e all’articolo 20 della legge 67 del 1988.

Verrà consentito “di rispondere con ancora maggiori efficienza ed efficacia ai bisogni socio-assistenziali della comunità senese, tenendo, comunque, sempre conto del fatto che l’inserimento dei pazienti nei percorsi adeguati è strettamente legato alla loro condizione di salute al momento della dimissione”, si spiega in una nota.

La notizia emerge dopo che si è tenuto il Tavolo permanente sulla sanità, a cui hanno partecipato rappresentanti di palazzo pubblico, Aou senese, Asl, Società della saluta ed Asp Città di Siena.

Al centro dell’incontro il tema delle cure intermedie, in particolare un confronto sulle procedure in essere per l’occupazione dei posti letto dedicati.

L’Asl, nel capoluogo, dispone di venti posti per le cure intermedie di cui dodici di ospedale di comunità e otto di residenzialità assistenziale intermedia in Rsa. Altri sedici posti letto sono presenti nel restante territorio della Zona distretto senese (undici in ospedale di comunità e cinque di residenzialità assistenziale intermedia in Rsa) per un totale complessivo di trentasei posti letto. Il tasso medio di occupazione è dell’85,5 per cento, in linea con le disposizioni regionali.

A Scotte e Asl è stato chiesto di tenere sotto i controllo l’iter della centrale operativa territoriale. “E’ necessario tenere alta l’attenzione – afferma l’assessore alla sanità del Comune di Siena, Giuseppe Giordano – sulle cure intermedie, in particolare dobbiamo monitorare i percorsi fra Asl e azienda ospedaliera affinché l’iter abbia tempi più ristretti e si possa venire maggiormente incontro alle esigenze dei pazienti, per un’adeguata continuità assistenziale di cui la popolazione ha sempre maggiore necessità”.