Erano in 250 a protestare questa mattina davanti alla sede di Sei Toscana. Si è tenuto infatti lo sciopero dei lavoratori dei servizi ambientali, che lamentano il fatto che il contratto di settore non sia ormai rinnovato da 27 mesi. Le trattative si sono rotte su alcune questioni fondamentali, come l’orario di lavoro e la retribuzione.
“Purtroppo le proposte che ci sono state fatte non sono accettabili – dichiara Massimo Tanganelli, coordinatore dell’area vasta Toscana sud della Cgil per il settore dell’igiene ambientale –. Ci stanno proponendo un contratto autofinanziato, vorrebbero una equiparazione ai livelli e alla retribuzione più basse. Vorrebbero aumentare l’orario giornaliero senza considerare che noi facciamo un lavoro gravoso, e che questo ci viene riconosciuto dalla legge. Già con 38 ore settimanali siamo assolutamente usurati”.
Così Roberto Biagioni di Fit Cisl: “Per la prima volta il rinnovo presenta un rischio diverso, che è quello di andare nella direzione di contratti differenziali e poveri che non garantirebbero la stessa efficienza e qualità. Le aziende chiedono una liberalizzazione dell’orario rispetto a quelli che sono i limiti giornalieri e del lavoro straordinario per poter poi avere mano libera nella gestione”.
Nel dibattito interviene anche l’assessore all’ambiente del Comune di Siena, Silvia Buzzichelli, che commenta la situazione che si è verificata, soprattutto nel centro storico della città, nella giornata di oggi, lunedì 8 novembre, per la mancata raccolta dei rifiuti. L’ampia adesione alla giornata di sciopero proclamata dalle organizzazioni sindacali ha infatti portato ad alcuni disagi e accumulo di rifiuti in alcune parti della città. “Serve maggiore collaborazione da parte di tutti, consapevoli come lo sciopero sia un diritto – scrive Buzzichelli. – L’amministrazione comunale ha fatto il dovuto per comunicare i disagi che sarebbero potuti emergere, chiedendo attenzione da parte di cittadini ed esercenti. Sia l’amministrazione comunale sia il gestore Sei Toscana hanno ampliato la comunicazione ai cittadini e agli esercenti, chiedendo di evitare, soprattutto nel centro storico, il conferimento dei rifiuti nella giornata di oggi. Purtroppo in alcuni casi questo non è avvenuto e il mancato passaggio dei mezzi di raccolta ha creato diversi disagi. Cercheremo in futuro di segnalare con ulteriore attenzione eventuali situazioni critiche, ma in queste occasioni è chiaro come diventi fondamentale l’aiuto da parte di chi i rifiuti li conferisce. Solo tutti insieme possiamo riuscire a limitare danni e disagi. Invito cittadini ed esercenti a informarsi anche attraverso il portale del Comune (www.comune.siena.it)”.