Scomparsa imam di Colle val d’Elsa. Il cordoglio di Comune e Arcidiocesi

L’arcidiocesi di Siena ed il comune di Colle Val d’Elsa hanno espresso il proprio cordoglio per la scomparsa dell’imam di Colle Val d’Elsa e Perugia Abdel Qader, morto qualche giorno fa a causa del virus covid-19.

Imam di Perugia e di Colle Val d’Elsa, fondatore dell’Ucoii (“ha speso la sua vita al servizio di questa Comunità e del dialogo interreligioso promuovendo e partecipando ai più significativi incontri nazionali e internazionali”, così l’ha ricordato l’unione delle comunità islamiche) Kader è “una delle guide più importanti per i musulmani d’Italia”, così il Sindaco di Colle di Val d’Elsa Alessandro Donati. “L’amministrazione comunale e l’intera Colle di Val d’Elsa, esprimono il proprio cordoglio e la loro vicinanza alla famiglia e a tutta la comunità islamica della città a cui si stringono idealmente in questo momento di dolore”, prosegue.

“L’Arcidiocesi di Siena-Colle Val D’Elsa-Montalcino esprime il proprio cordoglio alla Comunità islamica e la propria vicinanza alla moglie e alla famiglia per la scomparsa di Abdel Qader, Imam del Centro Islamico Culturale di Perugia e dell’Umbria e della moschea di Colle Val d’Elsa- si legge-.Qader, figura del mondo islamico di maggior spicco in Umbria e in Valdelsa, laureato in Medicina, cittadino italiano di origine palestinese, era da sempre impegnato anche Siena nel dialogo e nella piena collaborazione con l’Ufficio per l’Ecumenismo e il dialogo Interreligioso dell’Arcidiocesi, non ultima la presenza dell’Imam e della moglie all’ingresso del Card. Lojudice come arcivescovo di Siena, Colle Val d’Elsa, Montalcino il 16 giugno 2019”.