Prosegue la politica del massimo rigore da parte del questore della Provincia di Siena, Pietro Milone, nei confronti di chi si reca alle manifestazioni sportive non rispettando le regole. Sono stati, infatti, emessi undici Daspo, nei confronti di 8 tifosi chiusini, tra i 20 e i 40 anni, e 3 sarteanesi, di 24, 49 e 58 anni, coinvolti negli scontri di fine partita del 12 febbraio scorso identificati dai militari dell’arma dei carabinieri che svolgevano servizio di ordine pubblico.
In occasione dell’incontro di calcio valevole per il campionato dilettantistico di Prima categoria “Olimpic Sarteano – Nuova società polisportiva Chiusi”, al termine della gara circa 20 tifosi appartenenti ad entrambe le squadre, dopo aver abbattuto le transenne che erano state poste a divisione delle opposte tifoserie, erano venuti a contatto. Solo il pronto intervento dei Militari, a separare ed allontanare i due gruppi, aveva impedito conseguenze ulteriori.
A seguito delle accurate indagini svolte dall’Arma, sono stati ricostruiti i fatti che hanno portato ora all’emissione del divieto di accedere ai luoghi dove si svolgono le manifestazioni sportive. Le misure di prevenzione, tutte della durata di un anno, prevedono il divieto di accedere ai luoghi in cui si svolgono le competizioni di calcio relative ad incontri ufficiali e amichevoli, di tutti i campionati o tornei, sia professionisti che dilettanti, che verranno disputati nel territorio nazionale.
Il divieto, è previsto anche per le vie prospicienti gli stadi di Chiusi, per i chiusini, e Sarteano, per i sarteanesi, quando vengono disputate le rispettive partite casalinghe, nonché lungo le strade dedicate alle tifoserie ospiti che devono raggiungere gli impianti sportivi, a partire da due ore prima e fino a due ore dopo ogni singolo evento sportivo vietato.