Sicurezza e qualità confermate per il centro trasfusionale dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese. La struttura ha ricevuto la conferma dell’accreditamento rispetto agli standard di qualità da una specifica commissione regionale, durante una site visit.
La visita di verifica effettuata dagli esperti della Regione Toscana è la prima effettuata nella nuova sede (situata nel lotto 1, piano 0: area dell’ex Pronto Soccorso), con una logistica che ha migliorato le condizioni di lavoro e l’accoglienza di pazienti, volontari e utenti esterni. Confermati quindi gli standard e i requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi per l’esercizio delle attività dell’Immunoematologia e Servizio trasfusionale, diretta dalla dottoressa Elena Marchini. Particolare rilevanza è stata data anche alla disponibilità e all’impegno dei professionisti, oltre che alle buone pratiche svolte, con l’obiettivo di elevare sempre più i livelli di qualità dei servizi erogati.
“In Italia l’accreditamento è un processo obbligatorio, effettuato ogni due anni per i centri trasfusionali, e rappresenta la garanzia che ogni centro presenti caratteristiche, organizzative e strutturali, tali da consentire l’erogazione in sicurezza e qualità dei servizi – spiega Francesca De Marco, direttrice sanitaria dell’Aou Senese -. Vedere confermati gli standard di qualità per il Centro Emotrasfusionale certifica la qualità del lavoro svolto fino a oggi, con l’obiettivo di potersi ulteriormente migliorare, grazie soprattutto all’impegno dei professionisti che vi operano”.
Il Centro Emotrasfusionale dell’Aou Senese, inaugurato a novembre 2019, è articolato in diverse zone: un’area adibita al prelievo donatori, con relativi ambulatori visita; l’area dedicata alla raccolta di cellule staminali da sangue periferico divisa in un open space con 4 posti letto; una zona con bancone per foto irraggiamento; infine un’area dedicata alla fotoaferesi dei pazienti immunodepressi, comprendente locale filtro e locale aferesi con un posto letto. Per il gruppo tecnico regionale di verifica si è trattato della prima procedura di accreditamento post-Covid effettuata al Centro Emotrasfusionale dell’ospedale di Siena.