È stato approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per i lavori di spostamento delle fermate del trasporto pubblico locale di viale Bracci alla rotatoria di ingresso dell’ospedale di Siena, policlinico Santa Maria alle Scotte. A deliberare è stata la giunta comunale di Siena riunitasi questa mattina.
I lavori in oggetto si inseriscono nel contesto della riqualificazione delle fermate del Tpl nell’asse dal centro storico al policlinico. In particolare, per esigenze di tutela della sicurezza delle persone e degli operatori, e per garantire l’accesso in sicurezza alla corsia di emergenza del pronto soccorso, l’azienda ospedaliero-universitaria senese ha richiesto al comune di Siena, alla provincia di Siena e alla società Autolinee Toscane spa di valutare la fattibilità di un progetto per lo spostamento definitivo delle fermate degli autobus da realizzarsi in viale Bracci, in prossimità dell’ingresso all’ospedale Santa Maria alle Scotte.
“A tal fine – spiega l’atto – gli enti coinvolti hanno già sottoscritto, nello scorso mese di aprile, un accordo per lo spostamento delle fermate autobus e realizzazione di una corsia di emergenza in prossimità dell’ingresso al policlinico, allo scopo di realizzare in sinergia il progetto e di collaborare alla spesa, per una più efficace realizzazione dei lavori. La ripartizione dei costi prevede che il Comune di Siena contribuisca per il cinquanta percento, mentre l’Azienda ospedaliero-universitaria senese e la Provincia di Siena per il venticinque percento ciascuno. In tale contesto, il progetto di fattibilità tecnica ed economica approvato oggi prevede una somma di investimento stimata di 280mila euro totali, e rimanda a successivi e appositi atti l’approvazione del progetto esecutivo e l’appalto dei lavori”.
“Questo intervento – ha spiegato l’assessore Massimo Bianchini – è da considerarsi strategico per la mobilità dell’intera area ed è conforme agli strumenti urbanistici del Comune di Siena, rientrando le opere all’interno del perimetro del Piano operativo, che ne consente la realizzazione. Si tratta di un’opera rilevante ai fini della pubblica utilità, ed è infatti stata inserita nella programmazione triennale dei Lavori Pubblici 2024-2026, poiché garantisce la sicurezza sia dei cittadini e degli utenti che gravitano intorno al policlinico, sia dei mezzi e degli operatori che accedono al pronto soccorso, apportando anche significativi benefici in termini di traffico a tutta la zona”.