Nominato il nuovo direttore della Flebolinfologia dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese. È il dottor Domenico Benevento, esperto chirurgo vascolare con esperienza scientifica e didattico-formativa pluridecennale sull’attività assistenziale nella cura della patologia venosa e linfatica. In particolare, la Flebolinfologia utilizza tecniche di chirurgia tradizionale ed endovascolare e particolare attenzione viene dedicata alla diagnosi ed al trattamento delle ulcere flebostatiche e flebolinfatiche.
“L’attività diagnostica viene svolta in aderenza alle linee guida delle società scientifiche accreditate presso il Ministero della Salute e alle linee guida della Regione Toscana per la prevenzione e cura della patologia venosa – spiega il dottor Benevento -. Svolgiamo attività diagnostica clinica e strumentale con ecocolordoppler di tutti i distretti venosi in elezione, con un ambulatorio dedicato, che opera 5 giorni alla settimana dalle 8.30 alle 14 e le cui prestazioni vengono prenotate dal Centro unico di prenotazione (Cup). Abbiamo inoltre un percorso diagnostico dedicato ai primi accessi, con orario 8.30-12.30 da lunedì a venerdì, ed effettuiamo attività diagnostica clinica e strumentale con ecocolordoppler di tutti i distretti venosi in urgenza con chiamata diretta dall’esterno o attraverso il contatto con i medici di medicina generale”.
“Tra le altre attività – prosegue Benevento – ci sono l’attività diagnostica per la prevenzione del tromboembolismo venoso, per la valutazione del “varicocele” in pazienti pediatrici, per follow-up dei pazienti affetti da patologia venosa sia per quelli già sottoposti a procedura chirurgica, sia per quelli in terapia medica. Effettuiamo inoltre attività terapeutica nel trattamento delle ulcere flebostatiche e flebolinfatiche con due ambulatori dedicati due giorni a settimana, con personale medico ed infermieristico specificamente formato”. “Grande attenzione è inoltre dedicata al Linfedema, con appuntamenti prenotabili al Cup un giorno a settimana – aggiunge il dottor Benevento –. L’attività chirurgica, tradizionale o endovascolare per il trattamento delle vene varicose, è svolta in regime di Day Surgery o ambulatoriale con percorso di pre-ospedalizzazione istituzionale. L’attività flebolinfologica viene effettuata anche per i pazienti ricoverati, in particolare chirurgici, oncologici e delle terapie intensive. Infine – conclude Benevento -, la prevenzione del tromboembolismo venoso mediante diagnostica Ecocolordoppler è dedicata anche ai pazienti ricoverati nel nostro ospedale, in particolare nelle terapie intensive, nei reparti oncologici, nei reparti di medicina interna e nelle chirurgie”.
Tutte queste attività, visite, esami strumentali e medicazioni delle ulcere, sono prenotabili al Cup con richiesta da parte del Medico di medicina generale con dizione di “Visita Flebologica/angiologica” per le visite, “Ecocolordoppler Venoso arti inferiori” per la diagnostica non invasiva. È necessario specificare con accuratezza se “primo accesso” o “controlli” per evitare di prenotare in modo non consono nelle liste dedicate ai primi accessi e ai controlli.