È stato spostato all’interno del tunnel di ingresso del policlinico Santa Maria alle Scotte il check-point per controllare gli accessi di visitatori e pazienti, a tutela della salute pubblica per l’emergenza COVID-19. Lo spostamento è legato all’aumento delle temperature ed è finalizzato ad evitare che gli utenti attendano in fila nelle ore più calde, sotto il sole, agevolando così le procedure di controllo e verifica. Il termoscanner è stato conseguentemente spostato in prossimità dell’accesso al parcheggio eliporto, nel tunnel, in modo da intercettare sia i visitatori provenienti da viale Bracci, sia quelli in arrivo dal parcheggio. La rilevazione della temperatura corporea sarà dunque effettuata in quella sede e solo successivamente sarà consentito l’ingresso attraverso la porta scorrevole. Le domande ai visitatori e ai pazienti verranno poste dal personale sanitario al banco dell’accoglienza, posto subito dopo. L’uscita potrà avvenire esclusivamente dalle due porte laterali nel corridoio situato al piano 1S del primo lotto, come indicato da apposita segnaletica. «Contestualmente a tutto questo – spiega la direzione dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese -, abbiamo deciso di spostare il punto accoglienza all’interno dell’ospedale per permettere agli operatori di sottoporre un questionario all’utenza che si reca alle Scotte. Tale questionario ha lo scopo di controllare in maniera dettagliata e capillare le modalità e le esigenze di accesso al nostro policlinico. Chiedo ai cittadini di pazientare se nei primi giorni ci dovesse essere un po’ di attesa – conclude la direzione aziendale dell’Aou Senese -: si tratta di un’ulteriore misura di sicurezza volta a tutelare la salute di pazienti, visitatori e operatori del nostro policlinico».