Scotte, in arrivo nuove tecnologie per l’accoglienza degli utenti del Ppu

Procedure di accoglienza digitale più efficienti per gli utenti dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese. Grazie ad una piattaforma integrata già in utilizzo al Ppu, Punto prelievi unico, che ha consentito 141.244 prenotazioni nel 2021, i processi di chiamata per l’accesso agli ambulatori sono diventati più semplici ed efficaci attraverso l’impiego di totem elimina-code e display riepilogativi digitali per l’attesa informata del paziente. Ai sistemi già presenti da dicembre 2019, si sono aggiunti quelli di Diagnostica per immagini, Ematologia, Endocrinologia e Pediatria, per implementare la procedura anonimizzata nel rispetto della normativa Gdpr (General Data Protection Regulation, Regolamento Ue 2016/679), per un miglioramento dei flussi interni e nell’ottica di semplificare la prenotazione riducendo al tempo stesso la permanenza all’interno della struttura e l’attesa dell’esecuzione dell’esame.

“L’esperienza del paziente risulta migliorata – spiega l’ingegner Gianpaolo Ghisalberti, responsabile Ufficio innovazione in ambito Ict (Information and communication technologies) –: si può prenotare direttamente online, sia da pc che da smartphone, il proprio posto in coda per le prestazioni ad accesso diretto e recarsi in struttura al momento giusto, minimizzando così i tempi di attesa. La piattaforma è infatti integrata con il servizio “Zero Coda” (prenota.zerocoda.it), già utilizzato dalla Azienda ospedaliero-universitaria Senese per la prenotazione delle prestazioni presso il Punto prelievi unico e dal 7 gennaio anche per il Punto prelievi pediatrico. L’applicativo web permette di selezionare il giorno e la fascia oraria desiderata a seconda della prestazione richiesta al fine di ottenere un ticket virtuale, che sarà richiamato dai responsabili del servizio al momento prestabilito”.

“In struttura – conclude l’ingegner Ghisalberti – ,gli utenti troveranno stazioni informative digitalizzate, progettate per essere utilizzate nelle sale di attesa con l’obiettivo di assistere il paziente con informazioni utili e comprensibili e, in futuro, sarà possibile effettuare la cosiddetta self-accettazione che consentirà di evitare il riconoscimento al front-office per recarsi direttamente nell’ambulatorio prescelto, riducendo ulteriormente il tempo necessario all’esecuzione di una prestazione”.