L’Aou senese “sta facendo un grande lavoro sulle liste d’attesa”. Ne è convinto il dg delle Scotte Antonio Barretta che a margine della presentazione del Rendiconto 2022 e delle Strategie 2022-2024 dell’ospedale ha tracciato un bilancio dell’attività del nosocomio
“Nei primi mesi del 2022 abbiamo fatto più prime visite rispetto al 2019. Se siamo ancora a contrastare le liste d’attesa è perché c’è stato un aumento della domanda – ha continuato Barretta-. Quanto all’attività chirurgica ancora non siamo ai livelli pre-covid ma, con un’ ulteriore de-escalation dei ricoverati per il coronavirus, sono certo che faremo meglio del 2021”. Prosegue il direttore generale: “Per il futuro? Sarà complicata l’ammodernamento dell’ospedale. Stiamo però cercando di lavorare su un progetto condiviso con tutti per risolvere ex-ante eventuali problemi”
Il focus organizzato dalle Scotte è stato occasione di ritrovo dei vertici della sanità toscana. Erano presenti, tra l’altro, i membri della terza commissione del consiglio regionale, il direttore della direzione sanità della Regione Federico Gelli, e Simone Bezzini, assessore alla sanità regionale.
“La pandemia ha rallentato diverse attività sanitarie, per cui dobbiamo compiere uno scatto per innovare, aumentare i nostri volumi dell’offerta e recuperare prestazioni arretrate e ridurre liste d’attesa”, ha affermato Bezzini che poi ha ricordato: “Per il policlinico abbiamo presentato ad ammissibilità al Pnrr il progetto lotto volano E sempre con il Pnrr potrebbero esserci interventi che riguardano il territorio, come case di comunità e ospedali di prossimità. In più c’è l’articolo 20 che alloca 40 milioni di euro per investimenti nell’Aou senese. Risorse saranno usate anche l’ampiamento del Pronto soccorso di Poggibonsi”
Nel territorio potrebbero arrivare fondi per oltre 100 milioni di euro, fa sapere l’assessore. “Cento arriveranno con il via libera all’ammissibilità dei progetti sul Pnrr; gli investimenti fatti per il nuovo Polo didattico valgono più di dieci milioni di euro; e gli interventi dell’Asl ammontano a 15 milioni”
“I punti di forza nelle relazioni tra ateneo e azienda ospedaliera? Sono rappresentati dall’integrazione tra formazione e ricerca e assistenzialità”, sono le parole del rettore dell’Università Francesco Frati. “I punti di debolezza? Per mantenere inalterata la qualità dei servizi da offrire ai cittadini sono necessari investimenti ed un impegno quotidiano delle istituzioni, che però hanno dimostrato grande sinergia. Vi è infine un altro punto di forza: il fortissimo legame tra i cittadini e le Scotte che è il policlinico a cui chiunque si rivolge, anche per questioni più piccoli”
Luigi De Mossi, sindaco di Siena, ha concluso rivendicando l’operato del Comune “in un lavoro di coordinamento che ha portato ad una scheda concordata e condivisa che ha dato uno strumento, nell’ambito delle strutture edilizie, per gestire i futuri interventi”.
Katiuscia Vaselli
Marco Crimi
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