Era il 31 ottobre quando sui muri del Centro di salute mentale Usl era apparso un graffito che recitava “Siete matti, suicidatevi”. Un fatto che aveva spinto il direttore aveva sporto denuncia in quesgtura. Nei giorni scorsi la polizia di stato ha individuato una 25enne come la responsabile del gesto, per poi appurare che la stessa si trova da tempo in cura psichiatrica.
La ragazza, che nel frattempo si è pentita del gesto, ha confessato di essere stata l’autrice delle scritte tracciate con una bomboletta spray nera. La ragazza è stata denunciata dalla Polizia di Stato per imbrattamento aggravato.