Poggibonsi, settantotto volontari fra i genitori e le associazioni del territorio per fare sorveglianza non attiva all’ingresso delle scuole. Settantotto volontari che hanno raccolto l’invito a mettersi a disposizione delle scuole per dare una mano a gestire i flussi di studenti, soprattutto nelle fasi di ingresso, per evitare che si creino assembramenti.
Il progetto è stato al centro di una serie di incontri che si sono svolti nell’ambito del percorso di collaborazione fra Amministrazione e scuole che ha portato in questi mesi a condividere criticità e soluzioni con l’obiettivo comune di garantire a tutti gli studenti, piccoli e grandi, di ripartire nella maniera più normale possibile.
Fra gli aspetti affrontati quello dell’ingresso nei plessi vista la necessità di diversificare gli orari e gli accessi. L’Amministrazione ha attivato un percorso di incontri sia con le associazioni di volontariato che con le parrocchie e con il coinvolgimento diretto dei genitori attraverso i rappresentanti dei Consigli d’Istituto e dei Comitati dei genitori dei due Comprensivi.
Dopo il primo incontro le scuole hanno finalizzato il lavoro di ricognizione quantificando le necessità e condividendole. Perlopiù le esigenze sono nella fase dell’entrata, in una fascia oraria che ruota intorno alle 8 e che varia in base alla organizzazione delle entrate nei singoli plessi. A pochi giorni dall’apertura le adesioni sono settantotto. Saranno inoltrate alle scuole che singolarmente provvederanno all’organizzazione della sorveglianza non attiva nei vari plessi.
L’amministrazione ringrazia associazioni e genitori per la partecipazione a tutto il percorso e per l’impegno profuso nel raccogliere le adesioni. Un ringraziamento che rivolto a tutti e settantotto i volontari e le volontarie che hanno dato la loro adesione mettendosi a disposizione della comunità e dando un contributo importante alla ripartenza delle attività scolastica in sicurezza.