Da dicembre partirà il progetto del Comune con la concessione di un alloggio gratuito, per la durata di un anno, ad un massimo di tre iscritti, nell’anno accademico 2023/2024, al primo anno di corso della scuola di specializzazione dell’Università.
Palazzo pubblico lo fa sapere in un comunicato dove si rende noto l’esito dell’incontro sul tema a cui hanno partecipato l’assessore alla salute Giuseppe Giordano, l’assessore ai rapporti con l’Università Vanna Giunti, il delegato alla sanità dell’ateneo Francesco Dotta, la direttrice sanitario dell’Aou senese Francesca De Marco.
“In mancanza, in tutto o in parte, di specializzandi per Medicina di emergenza-urgenza, l’amministrazione comunale su richiesta di Unisi e Aous, potrà concedere, precisa valutazione dell’assessore alla sanità, il beneficio a nuovi specializzandi di altre scuole a bassa densità iscrittiva – spiega un comunicato-. L’appartamento messo a disposizione, che si estende per circa centoventi metri quadrati in via Stalloreggi nel centro storico di Siena, verrà fornito completamente arredato dall’Asp Città di Siena a fronte di un contratto di locazione annuale stipulato con il Comune”.
Sulle immatricolazioni Dotta ha sottolineato che il numero di iscritti alle scuole di specializzazione dell’Università di Siena nel primo “scaglione” è aumentato di ventisette unità rispetto allo scorso anno. Un voce questa in controtendenza rispetto alle voci delle scorse settimane
“Le sofferenze principali si registrano in Medicina di emergenza-urgenza e, in grado minore, in Anatomia patologica, microbiologia, igiene e anestesia e rianimazione. Problematiche ben note anche a livello nazionale, che si riverberano inevitabilmente anche sul contesto locale senese”, si spiega.
Dotta ha anche chiarito che che la mancata presenza di Chirurgia vascolare nel carnet delle scuole disponibili quest’anno a Siena, dovuta alla mancanza di un docente che ha condizionato l’assenza dei requisiti, sarà colmata prontamente in ottica 2025.
E sempre per il 2025 si sta lavorando all’attivazione di una scuola di Neurochirurgia con un altro ateneo
In mancanza, in tutto o in parte, di specializzandi per Medicina di emergenza-urgenza, l’amministrazione comunale su richiesta di Unisi e Aous, potrà concedere, precisa valutazione dell’assessore alla sanità, il beneficio a nuovi specializzandi di altre scuole a bassa densità iscrittiva. L’appartamento messo a disposizione, che si estende per circa centoventi metri quadrati nel centro storico di Siena, verrà fornito completamente arredato dall’Asp Città di Siena a fronte di un contratto di locazione annuale stipulato con il Comune.
“Resta ferma la necessità che l’università proceda a una programmazione dei ruoli tale da assicurare, in caso di pensionamento, la permanenza dei requisiti di docenza, e un attento monitoraggio degli standard assistenziali delle strutture di sede, che vanno mantenuti per non mettere a rischio il funzionamento delle scuole”, commenta Giordano.
Giunti annuncia invece che “è in fase di predisposizione un protocollo d’intesa con i due atenei cittadini, che sarà all’esame della giunta comunale nelle prossime settimane”.
“Da parte sua, l’Università conferma il proprio impegno a migliorare la qualità dei percorsi formativi, con l’auspicio che possano manifestarsi altre iniziative a supporto dell’attrattività delle stesse scuole”, dice Francesco Dotta