Se il geometra ha la laurea

La provincia di Siena sarà la prima in Italia a sperimentare il progetto del “Geometra laureato” e lo farà grazie alla collaborazione tra il locale Collegio dei Geometri, i quattro istituti tecnici del territorio che attualmente offrono il corso “Cat” (Iis “Bandini” di Siena, Iis “Roncalli” di Poggibonsi, Iis “Avogadro” di Abbadia San Salvatore e Iis “Valdichiana” di Chiusi) e l’università telematica Uninettuno.

Nel prossimo futuro, infatti, non sarà più possibile diventare geometra con il solo diploma dopo aver svolto il periodo di tirocinio di 18 mesi: occorrerà la laurea e Siena sarà protagonista di questo cambiamento sperimentando per prima questo percorso universitario. Il progetto è stato presentato lunedì 23 novembre agli iscritti del Collegio dei Geometri di Siena, nel corso di un convegno nella sala conferenze della Camera di Commercio senese.

L’idea della laurea triennale nasce per adeguarsi agli standard europei  e per questo, sarebbe necessario costruire un percorso universitario in sinergia con le scuole e il mondo accademico. Il Collegio dei Geometri di Siena farà da apripista all’iniziativa e ha già cominciato a lavorare con le scuole e l’università per progettare l’attività didattica con l’obbiettivo di partire già dal prossimo anno accademico. La laurea abilitante in Costruzioni, Estimo e Topografia prevede che con l’esame di laurea si acquisisca l’abilitazione professionale all’iscrizione all’Albo. Il percorso di studi, inoltre, prevedrebbe materie specifiche che tocchino tutti i campi di applicazione di un geometra, dall’estimo alla topografia, dal rilievo alla progettazione architettonica, non tralasciando le materie di base come fisica, chimica e matematica.

Gli studenti svolgerebbero infatti esercitazioni e anche lezioni nei laboratori degli istituti tecnici del territorio. Per questo diventa fondamentale la sinergia con le quattro scuole superiori senesi che da anni diplomano giovani nel corso geometri prima e “Cat” poi. Alla riunione che si è tenuta lunedì mattina nella sede del Collegio i rappresentanti delle scuole si sono detti disponibili a collaborare nella sperimentazione.

All’inizio del prossimo anno saranno fornite ulteriori informazioni sia agli studenti delle scuole superiori sia agli iscritti in merito al progetto sperimentale di laurea per geometri.