L’aveva annunciato qualche giorno fa ed oggi lo ha fatto. Dopo essere venuto a conoscenza del fatto che il nuovo Dpcm del 14 gennaio dà la possibilità di spostarsi tra Regione per andare nelle seconde case il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha presentato la nuovo ordinanza che impone a chi viene da fuori Regione ed ha la seconda abitazione nel nostro territorio “di attestare che il proprio medico di famiglia sia qui– spiega-. Non posso permettermi di trovare in situazioni la costa che subì un aumento dei contagi dovuto alle tante persone che vennero da fuori, come è accaduto durante la prima ondata”, spiega. Giani ha comunque ribadito che dato che la Regione è in zona gialla per i cittadini toscani non c’è “nessun problema per spostarsi, ma non accetteremo che si insedia senza aver provveduto ad avere un medico di base qui”. Poco dopo è stata resa pubblica l’ordinanza. “Il rientro presso la propria residenza, domicilio o abitazione in Toscana dalle zone classificate gialle, arancioni e rosse è consentito solo per coloro che hanno sul territorio regionale il proprio medico di medicina generale o il pediatra di famiglia – si legge-. Sono comunque consentiti i rientri motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità , per motivi di salute o di studio”. E’ la terza volta che viene pubblicato un atto del genere, era già successo a novembre e prima ancora a maggio dell’anno scorso
MC