La Guardia di Finanza di Modena ha individuato una società con sede a Siena sul punto di mettere in vendita mascherine Ffp2 senza le adeguate certificazioni. Gli uomini delle forze armate hanno sequestrato oltre 30mila mascherine, perlopiù prodotte in Cina, sulle quali era stato apposto il marchio ‘CE’, difforme da quanto previsto dalla normativa.
La Guardia di Finanza, nel monitoraggio di alcune operazioni commerciali effettuate da società operanti nella fabbricazione di dispositivi di protezione individuale, ha individuato l’azienda in questione. La società, come detto, ha sede a Siena ma i magazzini si trovano a Sassuolo e Rho. Il rappresentante, alla richiesta dei finanzieri della compagnia di Sassuolo, avrebbe esibito alcuni certificati emessi da organismi di certificazioni legittimamente operanti e riconosciuti in Olanda e Turchia, ma che, in realtà, erano riconducibili a prototipi diversi rispetto agli esemplari stoccati.
I militari, peraltro, una volta accertato che il marchio sulle mascherine non era conforme alle regole, hanno proceduto a porre sotto sequestro amministrativo le 31.800 mascherine rinvenute. L’azienda è stata infine segnalata alla Camera di Commercio di Siena, in quanto, quest’ultima, è l’ente competente ad irrogare la prevista sanzione amministrativa, per una cifra che può arrivare fino ad un massimo di 18mila euro.