“Un Natale con un richiamo alla perfezione e alla serenità”: l’ha definito così, il sindaco Nicoletta Fabio, durante l’accensione delle luminarie natalizie in centro storico. Un momento, in cui oltre a salutare il nuovo anno contradaiolo, la città ha iniziato a vivere con una nuova luce, che accompagnerà cittadini e visitatori durante il periodo delle feste. “Un look semplice, ma elegante”, ha detto il sindaco nel descrivere le illuminazioni, composte da sfere luccicanti che si perdono tra le vie della città.
“Queste sfere che illuminano Siena mi fanno pensare anche a qualcosa di sacro – commenta il sindaco – e richiamo ad una perfezione a cui è impossibile ambire, ma che tengono viva la speranza. Purtroppo, la pioggia di oggi ha un po’ rovinato la giornata, ma l’auspicio è che veramente tutti i senesi possano passare Natale ricco di tradizioni e di serenità”.
Il progetto delle luminarie natalizie è stato curato dalla squadra della direzione Cultura e Turismo, condotta dal dirigente ed architetto Roberto Barbetti, il quale per celebrare i 30 anni di Siena Patrimonio Unesco ha dato un’importante centralità alle Logge della nostra città.
“Il lavoro di gruppo è stato fondamentale per la realizzazione di questa illuminazione – spiega Barbetti -, per questo devo ringraziare tutti i miei collaboratori, a partire da Vincenzo Bocciarelli e poi a tutto l’ufficio eventi e l’ufficio musei del Comune. L’idea di base era quella di celebrare il 30esimo anniversario di Siena come Patrimonio dell’Unesco, che ricade precisamente il 5 dicembre. Dunque, abbiamo pensato a qualcosa che alludesse alla perfezione e la sfera ci sembrava la figura più adatta. Per quel che riguarda la centralità data alle Logge, si tratta di una scelta storica, poiché nel passato hanno avuto un valore importantissimo, ossia quello di mettere in rapporto ciò che accadeva all’interno dell’edificio con ciò che accadeva all’esterno. Per cui, installare le luci nelle Logge significa esportare la luce dall’interno verso l’esterno”.