Via libera dal consiglio comunale ad un ordine del giorno che ribadisce come la pace in Palestina “passa unicamente per la soluzione ‘due popoli, due Stati’, da conseguire attraverso negoziati diretti, senza riconoscimenti unilaterali che rischierebbero di indebolire tale prospettiva”. L’atto è stato presentato da Maria Antonietta Campolo, del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia. Il documento impegna tra l’altro il sindaco e la giunta a manifestare “solidarietà alle vittime civili di entrambe le parti e sostegno alla liberazione immediata degli ostaggi israeliani ancora nelle mani di Hamas” Si chiede inoltre che le parti in conflitto arrivino “all’immediata cessazione dei combattimenti” e “al ripristino delle condizioni che consentano l’assistenza umanitaria alla popolazione civile di Gaza”. Respinta invece la mozione originale, presentata dal Pd, che aveva come obiettivo quello del riconoscimento, da parte di palazzo pubblico, dello Stato di Palestina. Respinto anche un emendamento presentato da Vanni Griccioli, Per Siena.