Si avvicinano il 3 e 4 ottobre: Chiusi, Monticiano e Trequanda chiamati alle amministrative

Economia reale e campagna elettorale

Il prossimo 3 e 4 ottobre il collegio Toscana 12 sarà chiamato ad eleggere uno tra Enrico Letta, Tommaso Marrocchesi Marzi, Marco Rizzo, Mauro Aurigi, Elena Golini e Angelina Rappuoli al Parlamento con le elezioni suppletive. Nel stesso fine settimana si voterà anche per le elezioni amministrative nei comuni di Chiusi, Monticiano e Trequanda, che dovranno scegliere il proprio sindaco.

Chiusi – Per quanto riguarda il comune chiusino, sicuramente il più grande dei tre, si deve partire dalla scelta di non ricandidarsi di Iuri Bettollini. Il sindaco uscente vinse, anzi stravinse, cinque anni fa; “Auguri dunque a tutti i candidati – aveva scritto il primo cittadino – sperando che si impegneranno in una campagna elettorale sana, rispettosa e ricca di proposte per la nostra città”. Il Partito democratico locale, allora, ha scelto di puntare sul nome di Gianluca Sonnini, il quale può vantare esperienza nell’amministrazione sia al fianco di Scaramelli tra il 2011 ed il 2016, sia con la giunta uscente.

‘Massimiliano Barbanera sindaco’ è una delle altre due liste che corrono per lo scranno più alto in comune. Barbanera, che è un avvocato conosciuto nella sua città, fu tirato in ballo in un primo momento da Italia viva, ma il diretto interessato ha sempre sottolineato la propria intenzione a scendere in campo da civico. Nonostante ciò non mancherà alla sua lista il sostegno dei renziani, ma anche il comitato locale di ‘Azione’ ha fatto sapere di sostenere Barbanera.

L’ultimo nome per Chiusi è quello di Massimo Tiezzi, candidato con la lista civica ‘Chiusi futura’. La lista ufficialmente non ha il sostegno di partiti nazionali, né tantomeno ha preso posizioni politiche; tuttavia non è fuori luogo immaginare che questa lista possa diventare attrattiva per l’elettorato di centrodestra.

Monticiano – Il comune di Monticiano torna alle urne dopo solo quattro anni, a causa della tragica scomparsa di Maurizio Colozza, avvenuta nello scorso aprile a causa del covid. Il vicesindaco uscente, Alessio Serragli, ha da sempre ribadito la ferrea volontà di correre per portare avanti il disegno politico iniziato con Colozza e la lista ‘Uniti per il rinnovamento’. Il centrosinistra, dal canto suo, candida Giuliano Rosi, mentre l’altra candidata, l’unica donna, è Francesca Bruni per il Partito comunista italiano.

Trequanda – Infine il comune di Trequanda, il più piccolo dei tre, torna al voto per eleggere un sindaco dopo 10 anni di guida Roberto Machetti. Il centrosinistra, di cui Machetti era esponente, ha sempre puntato sul nome di Andrea Francini, vicensindaco uscente, per dare continuità al lavoro svolto negli ultimi anni. Il Partito comunista italiano si candida anche qui, puntando sul nome di Claudio Cresti, volto storico del partito nel senese. L’ultimo a candidarsi nel comune di Trequanda è stato Pietro Ventura, con la lista ‘Rinascita per Trequanda’. Il nome di Ventura, uomo delle forze dell’ordine ormai in pensione, è appoggiato anche dai partiti del centrodestra.